• Home
  • Biografia
  • Contatti
martedì, Novembre 18, 2025
21 °c
Rome
20 ° Sab
20 ° Dom
Rodolfo Bosi
  • Biografia
  • Ambiente
    • Valutazione Ambiente Strategica (V.A.S.)
    • Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.)
    • Valutazione di Incidenza (V.Inc.A.)
  • Approfondimenti
  • Archivi
  • Aree agricole
    • Aree soggette ad usi civici
  • Aree naturali protette
    • Aree contigue ad aree naturali protette
    • Monumenti naturali
    • Parchi Nazionali
    • Parchi regionali
    • Riserve naturali provinciali
    • Riserve naturali regionali
    • Riserve naturali statali
    • Siti di Importanza Comunitaria (SIC)
    • Zone di Protezione Speciale (ZPS)
    • Zone umide
    • Aree Wilderness
  • Caccia e Animali
    • Piani faunistici venatori provinciali e regionali
  • Editoriali e aneddoti di una vita
  • Governo del territorio
    • Beni culturali
    • Beni paesaggistici
    • Edilizia
    • Piani territoriali
    • Urbanistica
  • Impianti di telefonia mobile
  • Impianti fotovoltaici
  • Impianti pubblicitari a Roma
    • Cartellopoli
    • Piano regolatore degli impianti pubblicitari (P.R.I.P.)
    • Piani di localizzazione degli impianti pubblicitari
  • Natura
  • News
  • Paesaggio
  • Rassegna Stampa
No Result
View All Result
  • Biografia
  • Ambiente
    • Valutazione Ambiente Strategica (V.A.S.)
    • Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.)
    • Valutazione di Incidenza (V.Inc.A.)
  • Approfondimenti
  • Archivi
  • Aree agricole
    • Aree soggette ad usi civici
  • Aree naturali protette
    • Aree contigue ad aree naturali protette
    • Monumenti naturali
    • Parchi Nazionali
    • Parchi regionali
    • Riserve naturali provinciali
    • Riserve naturali regionali
    • Riserve naturali statali
    • Siti di Importanza Comunitaria (SIC)
    • Zone di Protezione Speciale (ZPS)
    • Zone umide
    • Aree Wilderness
  • Caccia e Animali
    • Piani faunistici venatori provinciali e regionali
  • Editoriali e aneddoti di una vita
  • Governo del territorio
    • Beni culturali
    • Beni paesaggistici
    • Edilizia
    • Piani territoriali
    • Urbanistica
  • Impianti di telefonia mobile
  • Impianti fotovoltaici
  • Impianti pubblicitari a Roma
    • Cartellopoli
    • Piano regolatore degli impianti pubblicitari (P.R.I.P.)
    • Piani di localizzazione degli impianti pubblicitari
  • Natura
  • News
  • Paesaggio
  • Rassegna Stampa
No Result
View All Result
Rodolfo Bosi
No Result
View All Result
Home Approfondimenti

Il consumo di suolo non lo ferma nessuno: nel 2021 in Italia è stato il più alto degli ultimi 10 anni

28/07/2022
in Approfondimenti, Archivi, edilizia, Governo del territorio, Natura, News, Piani territoriali, Urbanistica
0
0
0
SHARES
0
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

 

Como, Impruneta e Marano di Valpolicella si aggiudicano la prima edizione del concorso ISPRA e conquistano il titolo di “Comune Risparmia suolo” del 2022.

Ma il rapporto “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici” del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), che insieme alla cartografia satellitare di tutto il territorio e alle banche dati disponibili per ogni Comune italiano, fornisce il quadro aggiornato dei processi di trasformazione della copertura del suolo a livello nazionale, comunale e provinciale, conferma una situazione italiana che resta sconfortante nonostante promesse e progetti di legge parlamentari e di iniziativa popolare.

Infatti, dal rapporto emerge che «con una media di 19 ettari al giorno, il valore più alto negli ultimi dieci anni, e una velocità che supera i 2 metri quadrati al secondo, il consumo di suolo torna a crescere e nel 2021 sfiora i 70 km2 di nuove coperture artificiali in un solo anno.

Il cemento ricopre ormai 21.500 km2 di suolo nazionale, dei quali 5.400, un territorio grande quanto la Liguria, riguardano i soli edifici che rappresentano il 25% dell’intero suolo consumato».

Secondo il Rapporto SNPA 2022, «tra il 2006 e il 2021 il Belpaese ha perso 1.153 km2 di suolo naturale o seminaturale, con una media di 77 km2 all’anno a causa principalmente dell’espansione urbana e delle sue trasformazioni collaterali che, rendendo il suolo impermeabile, oltre all’aumento degli allagamenti e delle ondate di calore, provoca la perdita di aree verdi, di biodiversità e dei servizi ecosistemici, con un danno economico stimato in quasi 8 miliardi di Euro l’anno.

Il suolo consumato pro capite aumenta in Italia nel 2021 di 3,46 m2/ab e di 5,46 m2/ab rispetto al 2019 con un trend in crescita.

Si passa, infatti, dai circa 349 m2/ab nel 2012 ai circa 363 m2/ab di oggi».

Tra le Regioni, la Valle d’Aosta è quella con il consumo di suolo più basso, ma aggiunge comunque più di 10 ettari alla sua superficie consumata, la Liguria è riuscita a contenere il nuovo consumo di suolo al di sotto dei 50 ettari, mentre Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Molise, Basilicata e Calabria si mantengono sotto ai 100 ettari.

Gli incrementi maggiori sono avvenuti in Lombardia (con 883 ettari in più), Veneto (+684 ettari), Emilia-Romagna (+658), Piemonte (+630) e Puglia (+499).

Anche quest’anno i valori percentuali più elevati sono in Lombardia (12,12%), Veneto (11,90%) e Campania (10,49%).

Tra i comuni, Roma conferma la tendenza dell’ultimo periodo e anche quest’anno consuma più suolo di tutte le altre città italiane: in 12 mesi la Capitale perde altri 95 ettari di suolo.

Inoltre, Venezia (+24 ettari relativi alla terraferma), Milano (+19), Napoli (+18), Perugia (+13), e L’Aquila (+12) sono i comuni capoluogo di Regione con i maggiori aumenti.

Il SNPA fa notare che «oltre il 70% delle trasformazioni nazionali si concentra nelle aree cittadine cancellando proprio quei suoli candidati alla rigenerazione.

Gli edifici aumentano costantemente: oltre 1.120 ettari in più in un anno distribuendosi tra aree urbane (32%), aree suburbane e produttive (40%) e aree rurali (28%).  

Correre ai ripari è possibile: si potrebbe iniziare intervenendo sugli oltre 310 km2 di edifici non utilizzati e degradati esistenti in Italia, una superficie pari all’estensione di Milano e Napoli».

Dal rapporto emerge che «il Veneto è la regione che ha la maggior superficie di edifici rispetto al numero di abitanti (147 m2/ab), seguita da Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Piemonte, tutte con valori superiori ai 110 m2/ab.

I valori più bassi si registrano invece nel Lazio, in Liguria e Campania, rispettivamente con 55, 60 e 65 m2/ab, a fronte di una media nazionale di 91 m2/ab».

E nel consumo di suolo la logistica assume un ruolo sempre più rilevante: «Ben 323 ettari nel 2021 prevalentemente nel Nord-Est (105 ettari) e nel Nord-Ovest (89 ettari).

Prosegue quindi il consumo di suolo dovuto alla costruzione di nuovi poli logistici rilevati anche in aree a pericolosità idrogeologica elevata».

Il rapporto si occupa anche del fotovoltaico a terra e fa notare che sono «poche le nuove istallazioni a terra fotografate dal SNPA nel 2021 (70 ettari), ma gli scenari futuri prevedono un importante aumento nei prossimi anni stimato in oltre 50 mila ettari, circa 8 volte il consumo di suolo annuale.

Oggi oltre 17 mila ettari sono occupati da questo tipo di impianti, in modo particolare in Puglia (6.123 ettari, circa il 35% di tutti gli impianti nazionali), in Emilia-Romagna (1.872) e nel Lazio (1.483)».

(Articolo pubblicato con questo titolo il 26 luglio 2022 sul sito online “greenreport.it”)

 

Previous Post

Via Giulia, il peso del giardino barocco non grava sul parcheggio: “Basterà usare un terreno particolare”

Next Post

TAR boccia ricorso di Lav, Enpa ed Oipa : si possono abbattere 50.000 cinghiali nel Lazio

Next Post

TAR boccia ricorso di Lav, Enpa ed Oipa : si possono abbattere 50.000 cinghiali nel Lazio

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Recenti

  • Nuova Cartellopoli: del testo adottato in fretta e furia a luglio si sono perse le tracce
  • Cop30, chiusa la prima settimana: negoziati in stallo e «la grande marcia del popolo» per le strade di Belém
  • Qualità della vita, Roma retrocede di cinque posizioni: è al 29esimo posto
  • Parco di Centocelle, via asfalto e cemento: altri 5 ettari diventano “green”
  • Cambiamenti climatici: migliaia di persone in marcia per la transizione ecologica

Commenti recenti

  1. Franco Quaranta su Un agronomo per municipio e Ama a pulire i parchi: il piano di Azione per salvare il verde
  2. Pasquale Annunziata su MA DOVE SONO LE PROVE CHE MOSCA MINACCI L’UE?
  3. Ferdinando Suraci su Gaza, il testo integrale dell’accordo di pace firmato a Sharm el Sheikh
  4. Gianluca su Incidenti stradali, Patanè: “Autovelox in arrivo sulla Cristoforo Colombo e a corso Francia”
  5. Giorgio Osti su Villa Borghese, il taglio del Ginkgo biloba centenario scatena i cittadini: “Ci lasciano all’oscuro”
Link Consigliati
  • BastaCartelloni
  • Legambiente Lazio
  • Salviamo il paesaggio

Archivi

Commenti recenti

  • Franco Quaranta su Un agronomo per municipio e Ama a pulire i parchi: il piano di Azione per salvare il verde
  • Pasquale Annunziata su MA DOVE SONO LE PROVE CHE MOSCA MINACCI L’UE?
  • Ferdinando Suraci su Gaza, il testo integrale dell’accordo di pace firmato a Sharm el Sheikh
  • Gianluca su Incidenti stradali, Patanè: “Autovelox in arrivo sulla Cristoforo Colombo e a corso Francia”
  • Giorgio Osti su Villa Borghese, il taglio del Ginkgo biloba centenario scatena i cittadini: “Ci lasciano all’oscuro”

Newsletter

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.
Caricamento
Copyright © 2023 RodolfoBosi.it. All rights reserved

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Biografia
  • Contatti
  • Editoriali e aneddoti di una vita
  • Home
  • Privacy Policy

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.