Si riuniranno tutti i parroci del territorio per salire sul palco insieme a Don Antonio Coluccia.
Una sorta di Justice League delle Torri, un gruppo di “super eroi” che quotidianamente si batte per la legalità, in uno dei territori più difficili di Roma.
Oggi, domenica 22 ottobre alle 17, su via Quaglia a Tor Bella Monaca, si celebrerà una messa speciale, alla quale parteciperà anche il vescovo Riccardo Lamba.
Una nuova occasione per dire di “no” alla criminalità nella zona.
Via Quaglia
Per celebrare la messa è stato scelta, non a caso, via Quaglia.
Qui, lo scorso 14 settembre, veniva freddato in mezzo alla strada Daniele Di Giacomo, 38 anni .
Un vero e proprio agguato, durante il quale rimase ferita anche la fidanzata della vittima.
Si trattava, purtroppo, dell’ennesimo omicidio che si verificava a Tor Bella Monaca, arrivato tra l’altro poco tempo dopo uno degli ormai abituali maxi blitz delle forze dell’ordine nel quartiere.
Le parrocchie coinvolte
A celebrare la messa all’aperta ci saranno Don Bernardino, della chiesa di Santa Rita da Cascia, Don Alessandro, parroco della Santa Maria del Redentore, Don Marco della chiesa Santi simone e Giuda Taddeo, e Don Francesco, della parrocchia Santa Edith Stein.
Con loro ci sarà anche Don Antonio Coluccia, il prete anti spaccio vittima di un tentato omicidio lo scorso 28 agosto.
Ci saranno anche le istituzioni, ovviamente.
Era stato invitato anche il ministro dell’interno Piantedosi il quale, però, non potrà essere presente ma ha inviato una lettera al presidente del VI Municipio, Nicola Franco, che vorrebbe venisse letta durante l’incontro.
Ci saranno anche rappresentanti del Comune di Roma Capitale.
“Sarà un momento importante per le istituzioni per riprendersi, insieme ai parroci della zona, spazi che solitamente sono in mano alla criminalità” spiega, a RomaToday, Nicola Franco.
Più presenza dello Stato
Nelle ultime settimane Tor Bella Monaca è stata spesso teatro di blitz delle forze dell’ordine.
Ci sono state perquisizioni a via dell’Archeologia, controlli negli appartamenti Ater e diversi interventi contro lo spaccio.
Secondo Franco “si nota che qualcosa sta cambiando.
I blitz c’erano sempre stati, anche in passato.
Ora sono più frequenti, c’è maggiore determinazione anche in virtù della sfida del Pui di Tor Bella Monaca”.
Si tratta del grande progetto di rigenerazione che dovrebbe cambiare volto al quartiere per il quale, spiega ancora Franco, “faremo un ufficio ad hoc direttamente nella sede municipale”.
(Articolo di Matteo Torrioli, pubblicato con questo titolo il 22 ottobre 2023 sul sito online “Roma Today”)