Sul muro di cinta dell’ex Fiera di Roma, ha fatto capolino un lungo cartellone.
E’ stato sistemato sul lato che affaccia sulla Cristoforo Colombo.
Si tratta di una pubblicità elettorale, commissionata dal movimento CitizenGo, e ritrae un feto accompagnato dalla scritta “lei si candida a nascere“.
Il Municipio VIII condanna il manifesto
La comparsa del manifesto “innegiante i fanatici pro life contro la legge 194” ha sottolineato il Minisindaco Amedeo Ciaccheri, ha fatto infuriare il Municipio VIII.
“Dopo la kermesse medievale di Verona, la campagna elettorale per le europee diventa una nuova occasione per le crociate oscurantiste contro il diritto di scelta delle donne“.
La richiesta di rimozione
Dall’ente di prossimità è arrivata subito una presa di posizione.
“È urgente la rimozione di questa aberrante pubblicità – ha dichiarato Ciaccheri che poi si è rivolto a Roma Capitale affinchè “vengano definitivamente diffidate formalmente dal Campidoglio nuova campagna pro-odio: a Roma non sono benvenute“.
La sentenza del Tar e l’articolo 21
A metà maggio, in via Tiburtina, ha fatto invece la sua comparsa un altro manifesto anti-abortista.
In quel caso è stato incollato sull’intera facciata di un palazzo e con i suoi 250 metri quadrati, ha ottenuto il primato di manifesto pro life più grande d’Italia.
In quel caso, il cartellone, riportava i loghi dell’associazione pro Vita e Famiglia i cui dirigenti avevano spiegato che l’affissione era arrivata poco dopo “la vittoria Pro Vita davanti al tar in merito ai manifestai anti-aborto che il sindaco di Magione aveva fatto rimuovere con delle assurde motivazioni ed in violazione dell’articolo 21 della Costituzione“.
Il movimento CitizenGo
Il manifesto affisso sull’ex Fiera di Roma è invece di un movimento che ha utilizzato quell’immagine per lanciare la propria lista alle elezioni europee.
Si tratta di CitizenGo che, si apprende sul sito pubblicizzato proprio nello striscione “è una comunità di cittadini attivi che collaborano tramite petizioni e campagne online e altre attività per difendere i loro valori comuni: la Vita, la Famiglia, le Libertà fondamentali“.
(Articolo di Fabio Grilli, pubblicato con questo titolo il 20 maggio 2019 sul sito online “Roma Today”)
*******************
N.B. – Stupisce che nessuno ed in particolare l’Assessore alle Attività Produttive dell’VIII Municipio, Leslie Capone, abbia denunciato il maxi cartellone perché abusivo.