Via del Risaro, una parte del lotto assegnato
È stato assegnato il lotto agricolo di Tor de’ Cenci, all’interno della riserva naturale Decima Malafede nell’area di confine tra IX e X municipio.
Nell’ambito del bando delle terre pubbliche, avviato dall’amministrazione Gualtieri, il 30 settembre si è chiusa la possibilità di presentare proposte per i 28 ettari di via del Risaro.
A spuntarla è stata l’azienda agricola “Fernando Fortunato”, storica realtà che già opera all’interno della riserva naturale della Marcigliana nel III municipio.
Agricoltura bio e allevamento a Tor de’ Cenci
Secondo quanto fa sapere l’assessorato all’Ambiente, all’Agricoltura e al Ciclo dei rifiuti, il progetto vincitore prevede produzioni diversificate, tutte in regime biologico, di ortaggi e frutta.
Ma anche l’allevamento di polli e galline, la trasformazione di prodotti per realizzare conserve, marmellate e succhi di frutta.
Una parte dei terreni verrà utilizzata per il pascolo, la produzione di mangime per gli animali, l’apicoltura e la coltivazione di erbe aromatiche e officinali.
Laboratori e attività didattiche
L’azienda agricola che si è aggiudicata il lotto di Tor de’ Cenci, inoltre, organizzerà un laboratorio polifunzionale per eventi formativi, divulgativi e didattici aperti alle scuole di Roma, grazie all’allevamento di cavalli e asini a scopi ippoturistici.
Previsti progetti di agricoltura sociale per l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e la realizzazione di impianti per il risparmio del consumo idrico e la produzione energetica da fotovoltaico.
Alfonsi: “Valorizziamo il patrimonio dell’agro romano”
“L’assegnazione del lotto Tor de’ Cenci aggiunge un altro tassello al lavoro che stiamo portando avanti per il censimento di terre pubbliche destinate alla nuova imprenditoria agricola – commenta l’assessora Sabrina Alfonsi -. Grazie a un precedente bando il 26 ottobre scorso è stato stipulato il contratto di affidamento tra Roma Capitale e l’azienda agricola Marina, relativo a un lotto di circa 46 ettari ubicato nel Parco della Marcigliana nel municipio III.
Puntiamo a valorizzare il patrimonio di terre pubbliche dell’agro romano, promuovendo progetti imprenditoriali che consentano il recupero e la tutela di aree inutilizzate per lo sviluppo di produzioni agroalimentari biologiche e a filiera corta, favorendo azioni di formazione, di inclusione sociale, l’utilizzo di tecnologie ecosostenibili e la salvaguardia della biodiversità“.
(Articolo pubblicato con questo titolo il 26 novembre 2024 sul sito online “Roma Today”)