I dati che seguono sono tratti dalla “Mappa delle possibili aree contigue del Lazio”, studio commissionato dal Comitato Nazionale Caccia e Natura (CNCN) e redatto dal dott. arch. Rodolfo Bosi a nome e per conto di VAS, finito di redigere a maggio 2005, presentato pubblicamente il 4 luglio 2005 con una conferenza stampa a cui ha partecipato anche l’allora Direttore del Dipartimento Territorio della Regione Lazio, dott. Raniero De Filippis, ora Direttore Direzione Regionale Infrastrutture, Ambiente e Politiche Abitative.
Sistema dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) della Provincia di Roma
I SIC della Provincia di Roma ricadono nella Regione Biogeografica Mediterranea.
Nella Provincia di Roma ricadono i seguenti 47 SIC.
1 – “Fiume Mignone (medio corso)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030001. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 488,317 ettari, dei quali 133,797 ricadono all’interno della riserva naturale di “Monterano”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 133,80 ettari, con un copertura del 27,40%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 482,479 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 482,4 ettari, ricade in parte anche nella Provincia di Viterbo ed interessa i Comuni di Canale Montrano, Tolfa, Blera e Vejano, nonché la Comunità Montana III “Monti della Tolfa”.
2 – “Boschi mesofili di Allumiere” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030003. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 627,62 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 627,6 ettari ed interessa i Comuni di Allumiere e Tolfa, nonché la Comunità Montana III “Monti della Tolfa”.
3 – “Valle di Rio Fiume” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030004. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo G) ha una superficie complessiva di 908,086 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 482,4 ettari ed interessa i Comuni di Tolfa ed Allumiere, nonché la Comunità Montana III “Monti della Tolfa”.
4 – “Monte Tosto” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030006. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 62,396 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 62,3 ettari ed interessa il Comune di Cerveteri.
5 – “Monte Paparano”- Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030007. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 146,297 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 146,2 ettari ed interessa il Comune di Bracciano.
6 – “Macchia di Manziana” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030008. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 801,335 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 801,3 ettari ed interessa i Comuni di Manziana, Bracciano e Canale Monterano.
7 – “Caldara di Manziana” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030009. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 18,76 ettari, dei quali 17,11 ricadono all’interno del parco regionale “Complesso Lacuale di Bracciano-Martignano”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “ La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio “ la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 17,11 ettari, con un copertura del 91,21%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 90,42 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 90,4 ettari ed interessa il Comune di Manziana.
8 – “Lago di Bracciano” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030010. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 5.969,642 ettari, dei quali 17,11 ricadono interamente all’interno del parco regionale “Complesso Lacuale di Bracciano-Martignano”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “ La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio “ la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 5.931,85 ettari, con un copertura del 99,37%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo C) ha una superficie complessiva di 5.863,826 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 5.863,9 ettari ed interessa i Comuni di Bracciano, Trevignano Romano, Anguillara Sabazia e Roma.
9 – “Valle del Cremera – Zona del Sorbo” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030011. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 124,077 ettari, dei quali 110,04, ricadono interamente all’interno del parco naturale di “Veio”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “ La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio “ la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 110,04 ettari, con un copertura dell’88,69%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 385,883 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 385,8 ettari ed interessa i Comuni di Sacrofano, Formello e Campagnano di Roma.
10 – “Riserva Naturale Tevere – Farfa” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030012. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 2.083,54 ettari, dei quali 701,12 ricadono interamente all’interno della riserva naturale di “Nazzano – Tevere Farfa”, per una copertura del 33,65 %. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo C) ha una superficie complessiva di 2.063,012 ettari: il sito del Ministero dell’Ambiente attribuisce la stessa superficie al SIC omonimo (denominato più esattamente “Riserva Naturale Tevere Farfa”), che porta lo stesso numero di codice. Secondo lo stesso elenco la ZPS è stata designata a settembre del 1996. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 2.063,0 ettari ed interessa i Comuni di Nazzano, Torrita Tiberina, Filacciano, Monopoli di Sabina, Forano, Civitella S. Paolo e Poggio Mirteto.
11 – “Monte Soratte” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030014. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 331,028 ettari, dei quali 276,661 ricadono interamente all’interno della riserva naturale del “Monte Soratte”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 276,66 ettari, con una copertura dell’83,58%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 444,69 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 444,6 ettari ed interessa il Comune di Sant’Oreste.
12 – “Macchia di S. Angelo Romano” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030015. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 797,709 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 797,7 ettari ed interessa i Comuni di Sant’Angelo Romano, Palombara Sabina, Mentana e Guidonia Montecelio, nonché la Comunità Montana IX° “Monti Sabini e Tiburtini”.
13 – “Antica Lavinium – Pratica di Mare” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030016. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 47,882 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 47,8 ettari ed interessa il Comune di Pomezia.
14 – “Maschio dell’Artemisio” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030017. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 1.659,333 ettari, dei quali 707,083 ricadono all’interno del parco regionale “Castelli Romani”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 707,08 ettari, con un copertura del 42,6%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 2.510,411 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 2.510,3 ettari ed interessa i Comuni di Nemi, Lariano, Rocca di Papa, Artena e Rocca Priora, nonché parte della Comunità Montana XI° “Castelli Romani e Prenestini”.
15 – “Cerquone – Doganella” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030018. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 175,343 ettari, dei quali 121,376 ricadono all’interno del parco regionale “Castelli Romani”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 121,38 ettari, con un copertura del 69,22%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 261,974 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 261,9 ettari ed interessa i Comuni di Rocca di Papa, Rocca Priora ed Artena, nonché le Comunità Montane XI° “Castelli Romani e Prenestini”e XVIII° “Monti Lepini-Area Romana”.
16 – “Macchiatonda” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030019. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo C) ha una superficie complessiva di 242,094 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 242,1 ettari ed interessa il Comune di Santa Marinella.
17 – “Sughereta del Sasso” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030021. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 110,544 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 110,5 ettari ed interessa il Comune di Cerveteri.
18 – “Bosco di Palo Laziale” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030022. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 128,962 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 128,9 ettari ed interessa il Comune di Ladispoli.
19 – “Macchia Grande di Focene e Macchia dello Stagneto” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030023. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 317,005 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 317,0 ettari, ricade all’interno sia della riserva naturale statale del “Litorale Romano” che dell’Oasi del WWF di “Macchiagrande” ed interessa il Comune di Fiumicino.
20 – “Isola Sacra” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030024. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 25,781 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 25,7 ettari ed interessa il Comune di Fiumicino.
21 – “Macchia Grande di Ponte Galeria” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030025. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 1.055,719 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 1.055,7 ettari, ricade all’interno della riserva naturale statale del “Litorale Romano” ed interessa il Comune di Roma.
22 – “Lago di Traiano” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030026. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo C) ha una superficie complessiva di 62,544 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 62,5 ettari, ricade all’interno della riserva naturale statale del “Litorale Romano” ed interessa il Comune di Roma.
23 – “Castel Porziano (fascia costiera)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030027. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 428,078 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 428,0 ettari, ricade all’interno sia della riserva naturale statale del “Litorale Romano” (parte) che della Tenuta Presidenziale di Castelporziano ed interessa il Comune di Roma.
24 – “Castel Porziano (querceti igrofili)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030028. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 270,461 ettari, dei quali 6,161 ricadono all’interno della riserva naturale di “Decima Malafede”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 6,16 ettari, con un copertura del 2,28%. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 327,657 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 327,6 ettari, ricade all’interno della Tenuta Presidenziale di Castelporziano ed interessa il Comune di Roma.
25 – “Monte Gennaro (versante SW)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030030. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 317,80 ettari, che ricadono interamente all’interno del parco regionale dei “Monti Lucretili”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo G) ha una superficie complessiva di 338,021 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 338,0 ettari, ricade all’interno del parco naturale regionale dei “Monti Lucretili” ed interessa i Comuni di Palombara Sabina e S. Polo dei Cavalieri.
26 – “Monte Pellecchia” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030031. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 484,22 ettari, che ricadono interamente all’interno del parco regionale dei “Monti Lucretili”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo G) ha una superficie complessiva di 1.110,279 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 1.110,2 ettari, ricade in parte anche nella Provincia di Rieti ed interessa i Comuni di Scandriglia, Licenza, Montorio Romano, Monteflavio e S. Polo dei Cavalieri, nonché le Comunità Montane IX° “Monti Sabini e Tiburtini”, X° “Aniene” e XX° “Monti Sabini”
27 – “Torrente Licenza ed affluenti” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030032. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 166,423 ettari, dei quali 162,207 ricadono all’interno del parco regionale dei “Monti Lucretili”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 162,21 ettari, con un copertura del 97,47%. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo K) ha una superficie complessiva di 234,985 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 234,93 ettari, ricade all’interno del parco naturale regionale dei “Monti Lucretili” ed interessa i Comuni di Percile e Licenza, nonché la Comunità Montana X° “Aniene”.
28 – “Travertini Acque Albule (Bagni di Tivoli)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030033. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Intrnet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 387,994 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 387,9 ettari ed interessa i Comuni di Tivoli e Guidonia Montecelio.
29 – “Valle delle Cannuccete” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030034. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 105,645, dei quali 8,823 ricadono interamente all’interno del monumento naturale “Valle delle Cannuccete”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 8,82 ettari, con un copertura dell’8,35%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 382,6 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 382,5 ettari, ricade all’interno del monumento naturale regionale omonimo ed interessa i Comuni di Castel S. Pietro Romano, Palestrina, Cave e Rocca di Cave, nonché la Comunità Montana IX° “Monti Sabini e Tiburtini”.
30 – “Monte Guadagnolo” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030035. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 569,261 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 569,2 ettari ed interessa i Comuni di Caprinica Predestina, Siciliano, Pisoniano, Poli, Casape e S. Gregorio di Sassola, nonché la Comunità Montana IX° “Monti Sabini e Tiburtini”.
31 – “Grotta dell’Arco – Bellegra” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030036. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 33,872 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 33,8 ettari ed interessa il Comune di Bellegra, nonché la Comunità Montana X° “Aniene”.
32 – “Monti Ruffi (versante SW)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030037. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 579,468 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 579,4 ettari ed interessa i Comuni di Saracinesca, Sambuci, Cerreto Laziale e ol diret, nonché le Comunità Montane X° “Aniene” e IX° “Monti Sabini e Tiburtini”.
33 – “Lago di Albano” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030038. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 615,34 ettari, che ricadono interamente all’interno del parco regionale “Castelli Romani”. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo C) ha una superficie complessiva di 603,773 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 603,78 ettari, ricade all’interno del parco naturale regionale dei “Castelli Romani” ed interessa i Comuni di Albano Laziale e Castel Gandolfo.
34 – “Albano (località Miralago)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030039. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 610,13 ettari, che ricadono interamente all’interno del parco regionale “Castelli Romani”. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo E) ha una superficie complessiva di 45,253 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 45,2 ettari, ricade all’interno del parco naturale regionale dei “Castelli Romani” ed interessa il Comune di Castel Gandolfo.
35 – “Monte Autore e Monti Simbruini centrali” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030040. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 6.391,787 ettari, che ricadono interamente all’interno del parco regionale “Appennino – Monti Simbruini”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 6.377,90 ettari, con un copertura del 99,78%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo G) ha una superficie complessiva di 6.684,914 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 6.684,9 ettari, ricade in parte anche in Provincia di Frosinone ed all’interno del parco naturale regionale dei “Monti Simbruini” ed interessa i Comuni di Camerata Nuova, Subiaco, Vallepietra, Trevi nel Lazio e Filettino, nonché la Comunità Montana X° “Aniene”.
36 – “Monte Semprevisa e Pian della Faggeta” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030041. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo G) ha una superficie complessiva di 1.335,432 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 1.335,4 ettari ed interessa il Comune di Carpineto Romano, nonché la Comunità Montana XVIII° “Monti Lepini – Area Romana”.
37 – “Alta Valle del Torrente Rio” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030042. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 292,887 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 292,8 ettari ed interessa i Comuni di Carpineto Romano, Montelanico e Gorga, nonché la Comunità Montana XVIII° “Monti Lepini – Area Romana”.
38 – “Macchia della Spadellata e Fosso S. Anastasia” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030044. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 375,333 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 375,3 ettari ed interessa il Comune di Anzio.
39 – “Lido dei Gigli” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030045. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 220,546 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 220,5 ettari ed interessa il Comune di Anzio.
40 – “Tor Caldara (zona solfatare e fossi)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030046. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 21,366 ettari, dei quali 20,603 ricadono all’interno della riserva naturale di “Tor Caldara”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 20,60 ettari, con un copertura del 96,43%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 43,199 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 43,2 ettari, ricade all’interno della riserva naturale regionale di “Tor Caldara” ed interessa il Comune di Anzio.
41 – “Bosco di Foglino” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030047. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 552,145 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 552,1 ettari ed interessa il Comune di Nettuno.
42 – “Litorale di Torre Astura” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030048. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 201,015 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 201,0 ettari ed interessa il Comune di Nettuno.
43 – “Zone Umide a W del Fiume Astura” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030049. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 27,635 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 27,6 ettari ed interessa il Comune di Nettuno.
44 – “Grotta dell’Inferniglio” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030050. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 5,16 ettari, che ricadono interamente all’interno del parco “Appennino – Monti Simbruini”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo G) ha una superficie complessiva di 0,327 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 0,3 ettari, ricade all’interno del parco naturale regionale dei “Monti Simbruini” ed interessa il Comune di Jenne, nonché la Comunità Montana X° “Aniene”.
45 – “Basso corso del Rio Fiumicino” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030051. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” né nell’atlante “La copertura del suolo nelle aree naturali protette della Regione Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 83,172 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 83,1 ettari ed interessa i Comuni di Saracinesca, Vicovaro e Sambuci, nonché la Comunità Montana X° “Aniene”.
46 – “Villa Borghese e Villa Pamphili” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030052. Ricadono al confine delle riserva naturale della “Valle dei Casali”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 341,68 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 341,6 ettari ed interessa il Comune di Roma.
47 – “Sughereta di Castel di Decima” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6030053. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 436,659 ettari, che ricadono all’interno della riserva naturale di “Decima Malafede”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie complessiva sarebbe di 436,66 ettari, dei quali interni all’area naturale protetta sarebbero 436,51 ettari, con un copertura del 99,97%. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale Internet del Ministero dell’Ambiente il SIC (di tipo B) ha una superficie complessiva di 538,405 ettari. Secondo l’elenco pubblicato nel sito ufficiale Internet della Regione Lazio il SIC ha una estensione complessiva di 538,4 ettari, ricade all’interno della riserva naturale regionale di “Decima-Malafede” ed interessa il Comune di Roma.
Sistema dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) della Provincia di Rieti
Nella Provincia di Rieti ricadono i seguenti 27 SIC.
1 – “Piano dei Pantani” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020001. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 79,806 ettari.
2 – “Lago secco e Agro Nero” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020002. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 134,811 ettari.
3 – “Valle Avanzana – Fuscello” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020004. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo K) è di 1.151,303 ettari.
4 – “Vallone del Rio Fuggio” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020006. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 292,99 ettari.
5 – “Gruppo Monte Terminillo” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020007. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 3.185,692 ettari.
6 – “Monte Fausola” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020008. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 143,213 ettari.
7 – “Bosco Vallonina” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020009. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 1.125,38 ettari.
8 – “Lago di Ventina” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020010. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 44,945 ettari.
9 – “Laghi Lungo e Ripasottile” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT60200011. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 1.020,14 ettari, che ricadono interamente all’interno della riserva naturale dei “Laghi Lungo e Ripasottile”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 907,478 ettari.
10 – “Piana di S. Vittorino – Sorgenti del Peschiera” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020012. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 543,507 ettari.
11 – “Gole del Velino” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020013. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 508,675 ettari.
12 – “Piana di Rascino” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020014. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 244,85 ettari.
13 – “Complesso del Monte Nuria” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020015. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è i 1.799,855 ettari.
14 – “Bosco Pago” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020016. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 82,633 ettari.
15 – “Monte Tancia e Monte Pizzuto” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020017. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 6.820,536 ettari.
16 – “Fiume Farfa (corso medio – alto)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020018. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornatopubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 596,718 ettari.
17 – “Monte degli Elci e Monte Grottone” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020019. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 514,897 ettari.
18 – “Monti della Duchessa (area sommitale)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020020. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 1.082,668 ettari, dei quali 1.057,549 ricadono all’interno della riserva naturale delle “Montagne della Duchessa”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 1.057,55 ettari, con un copertura del 97,68%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 1.173,161 ettari.
19 – “Monte Duchessa – Vallone Cieco e Bosco Cartone” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020021. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 231,89 ettari, che ricadono interamente all’interno della riserva naturale delle “Montagne della Duchessa”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 520,92 ettari.
20 – “Inghiottitoio di Val di Varri” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020022. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 3,938 ettari.
21 – “Grotta La Pila” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020023. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 0,68 ettari.
22 – “Lecceta del Convento Francescano di Greccio” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020024. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 84,339 ettari.
23 – “Monti della Laga (area ommatale)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020025. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 2.424,157 ettari.
24 – “Forre alveali dell’Alta Sabina” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020026. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 94,072 ettari.
25 – “Formazioni a Buxus sempervirens del Reatino” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020027. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 19,153 ettari.
26 – “Monte Cagno e Colle Pratoguerra” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020028. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 343,179 ettari.
27 – “Pareti rocciose del Salto del Turano” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6020029. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 174,405 ettari.
Sistema dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) della Provincia di Viterbo
Nella Provincia di Viterbo ricadono i seguenti 38 SIC.
1 – “Medio corso del Fiume Paglia” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010001. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 306,701 ettari, dei quali 72,32 ricadono all’interno della riserva naturale di “Monte Rufeno”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 72,32 ettari, con un copertura del 23,58%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 161,237 ettari.
2 – “Bosco del Sasseto” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 classificato con il codice n. IT6010002. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 37,132 ettari, dei quali 0,347 ricadono all’interno della riserva naturale di “Monte Rufeno”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 0,35 ettari, con un copertura dello 0,93%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 60,966 ettari.
3 – “Monte Rufeno” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010004. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 1.440,762 ettari, dei quali 1.264,592 ricadono all’interno della riserva naturale di “Monte Rufeno”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 1.264,59 ettari, con un copertura dell’87,77%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 1.677,217 ettari.
4 – “Fosso dell’Acqua Chiara” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010005. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 116,518 ettari, dei quali 108,359 ricadono all’interno della riserva naturale di “Monte ol di”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 108,36 ettari, con un copertura del 93,00%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 140,135 ettari.
5 – “Valle del Fossatello” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010006. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 384,409 ettari, dei quali 371,909 ricadono all’interno della riserva naturale di “Monte ol di”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 371,91 ettari, con un copertura del 96,75%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 521,873 ettari.
6 – “Lago di Bolsena” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010007. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 11.475,161 ettari.
7 – “Monti Vulsini” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010008. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 2.389,282 ettari.
8 – “Calanchi di Civita di Bagnoregio” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010009. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 1.592,441 ettari.
9 – “Caldera di Latera” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010011. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 1.217,539 ettari.
10 – “Lago di Mezzano” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010012. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 149,119 ettari.
11 – “Selva del Lamone” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010013. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 2.982,652 ettari, dei quali 1.906,327 ricadono all’interno della riserva naturale della “Selva del Lamone”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 1.906,33 ettari, con un copertura del 63,91%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 3.065,888 ettari.
12 – “Il Crostoletto” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010014. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 40,706 ettari.
13 – “Vallerosa” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010015. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 13,97 ettari.
14 – “Monti di Castro” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010016. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 1.558,437 ettari.
15 – “Sistema Fluviale Fiora – Olpeta” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010017. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 1.216,419 ettari, dei quali 92,835 ricadono all’interno della riserva naturale della “Selva del Lamone”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 92,84 ettari, con un copertura del 7,63%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 1.040,046 ettari.
16 – “Litorale a NW delle foci del Fiora” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010018. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 185,436 ettari.
17 – “Pian dei Cangani” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010019. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 41,055 ettari.
18 – “Fiume Marta (alto corso)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010020. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 791,813 ettari, dei quali 425,336 ricadono all’interno della riserva naturale di Tuscania”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 425,34 ettari, con un copertura del 53,72%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 704,081 ettari.
19 – “Monte Romano” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010021. Ricade nelle vicinanze della riserva naturale di “Tuscania”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 3.736,769 ettari.
20 – “Monte Cimino (versante Nord)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010022. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 974,801 ettari.
21 – “Monte Fogliano e Monte Venere” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010023. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 731,657 ettari, dei quali 394,971 ricadono all’interno della riserva naturale del “Lago di Vico”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 394,97 ettari, con un copertura del 53,98%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 617,716 ettari.
22 – “Lago di Vico” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010024. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 1.375,618 ettari, dei quali secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” 1.001,726 ricadono all’interno della riserva naturale del “Lago di Vico”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 1.001,73 ettari, con un copertura del 72,82%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 1.500,931 ettari.
23 – “Saline di Tarquinia” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010025. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 149,625 ettari.
24 – “Litorale tra Tarquinia e Montalto di Castro” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010027. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 199,778 ettari.
25 – “Necropoli di Tarquinia” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010028. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 191,136 ettari.
26 – “Gole del Torrente Biedano” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010029. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 150,024 ettari, dei quali 46,124 ricadono all’interno del parco suburbano di “Marturanum”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 46,12 ettari, con un copertura del 30,74%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 89,082 ettari.
27 – “Area di S. Giovenale e Civitella Cesi” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010030. Ricade nelle vicinanze del parco suburbano di “Marturanum. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 303,629 ettari.
28 – “Lago di Monterosi” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010031. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 51,181 ettari.
29 – “Fosso Cerreto” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010032. Ricade nelle vicinanze del parco suburbano della “Valle del Treja”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 330,796 ettari.
30 – “Mola di Oriolo” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010033. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 175,811 ettari.
31 – “Faggete di Monte Raschio e Oriolo” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010034. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 858,927 ettari, dei quali 668,538 ricadono all’interno del parco regionale “Complesso Lacuale di Bracciano-Martignano”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 668,54 ettari, con un copertura del 77,83%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 711,941 ettari. Vi ricade l’Azienda demaniale denominata “Monte Raschio” di 150 ettari ca., che fa parte delle aree forestali tutelate ai sensi dell’art. 45 della legge regionale n. 29/1997.
32 – “Fiume Mignone (basso corso)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010035. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 89,836 ettari.
33 – “Sughereta di Tuscania” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010036. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 49,498 ettari, dei quali 40,26 ricadono all’interno della riserva naturale di Tuscania”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 40,26 ettari, con un copertura dell’81,34%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 39,631 ettari.
34 – “Il Quarto di Barbarano Romano” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010037. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 918,906 ettari, dei quali 891,317 ricadono all’interno del parco suburbano di “Marturanum”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 891,32 ettari, con un copertura del 97,00%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 981,438 ettari.
35 – “Travertini di Bassano in Teverina” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010038. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 100,592 ettari.
36 – “Acropoli di Tarquinia” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010039. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 218,906 ettari.
37 – “Monterozzi” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010040. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 4,785 ettari.
38 – “Isole Bisentina e Martana” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6010041. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 26,115 ettari.
Sistema dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) della Provincia di Latina
Nella Provincia di Latina ricadono i seguenti 26 SIC
1 – “Grotta degli Ausi” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040001. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 0,088 ettari.
2 – “Ninfa (ambienti acquatici)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040002. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 47,211 ettari, dei quali 36,194 ricadono all’interno del monumento naturale del “Giardino di Ninfa”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 36,19 ettari, con un copertura del 76,66%. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 21,729 ettari.
3 – “Laghi Gricilli” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040003. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 178,887 ettari.
4 – “Bosco Polverino” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040004. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 107,537 ettari.
5 – “Sugherete di S. Vito e Valle Marina” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040005. È solo citato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” fra i SIC limitrofi al monumento naturale di “Campo Soriano”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 219,708 ettari.
6 – “Monti Ausoni meridionali” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040006. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 4.320,962 ettari, dei quali 136,903 ricadono all’interno del monumento naturale di “Campo Soriano”, con una copertura del 3,17%. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 4.235,346 ettari.
7 – “Monte Leano” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040007. È solo citato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” fra i SIC limitrofi al monumento naturale di “Campo Soriano”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 743,029 ettari.
8 – “Canali in disuso della bonifica pontina” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040008. È solo citato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio” fra i SIC limitrofi al monumento naturale di “Campo Soriano”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 592,668 ettari.
9 – “Monte S. Angelo” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040009. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 61,328 ettari, dei quali 16,008 ricadono all’interno del parco suburbano di “Monte Orlando”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 16,01 ettari, con un copertura del 26,10%. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 64,63 ettari.
10 – “Lago di Fondi” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040010. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 701,969 ettari.
11 – “Lago Lungo” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040011. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 81,858 ettari.
12 – “Laghi Fogliano, Monaci, Caprolace e Pantani dell’Inferno” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040012. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 1.428,737 ettari.
13 – “Lago di Sabaudia” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040013. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 395,445 ettari.
14 – “Foresta demaniale del Circeo” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040014. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 3.006,873 ettari.
15 – “Promontorio del Circeo (Quarto caldo)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040016. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 427,153 ettari.
16 – “Promontorio del Circeo (Quarto freddo)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040017. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 464,133 ettari.
17 – “Dune del Circeo” – “Promontorio del Circeo (Quarto caldo)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040018. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 440,975 ettari.
18 – “Isole di Palmarola e Zannone” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040020. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 235,56 ettari.
19 – “Duna di Capratica” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040021. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 30,155 ettari.
20 – “Costa rocciosa tra Sperlonga e Gaeta” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040022. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 322,224 ettari, dei quali 27.978 ricadono all’interno del parco urbano di “Monte orlando”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 27,98 ettari, con un copertura dell’8,68%. Ricade anche nel monumento naturale denominato “Promontorio Villa di Tiberio e Costa Torre Capovento – Punta Cetarola”, non riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 232,561 ettari.
21 – “Promontorio di Gianola e Monte Scauri” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040023. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 229,2 ettari, dei quali 215,746 ricadono all’interno del parco suburbano di Gianola e Monte di Scauri”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 215,75 ettari, con un copertura del 94,13%. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 223,708 ettari.
22 – “Rio S. Croce” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040024. Ricade nelle vicinanze del parco suburbano di “Gianola e Monte di Scauri”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 20,192 ettari.
23 – “Fiume Garigliano (tratto terminale)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040025. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 12,088 ettari.
24 – “Monte Petrella (area sommitale)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040026. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 104,73 ettari, che ricadono interamente all’interno del parco naturale dei “Monti Aurunci”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 72,602 ettari.
25 – “Monte Redentore (versante Sud)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040027. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 258,60 ettari, dei quali 258,51 ricadono all’interno del parco naturale dei “Monti Aurunci”, con una copertura del 99,97%. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 353,51 ettari.
26 – “Forcelle di Campello e di Fraile” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6040028. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 294,23 ettari, che ricadono interamente all’interno del parco naturale dei “Monti Aurunci”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 269,876 ettari.
Sistema dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) della Provincia di Frosinone
Nella Provincia di Frosinone ricadono i seguenti 26 SIC.
1 – “Versante meridionale del Monte Scalambra” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050001. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 195,065 ettari.
2 – “Monte Porciano (versante Sud)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050002. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 53,873 ettari, che ricadono interamente all’interno della riserva naturale del “Lago di Canterno”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie complessiva del SIC sarebbe di 53,87 ettari, dei quali interni all’area naturale protetta sarebbero 53,66 ettari, con un copertura del 99,60%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 89,626 ettari.
3 – “Castagneti di Fiuggi” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050003. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 209,905 ettari, dei quali 23,494 ricadono all’interno della riserva naturale del “Lago di Canterno”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie complessiva del SIC sarebbe di 209,91 ettari, dei quali interni all’area naturale protetta sarebbero 23,49 ettari, con un copertura dell’11,19%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 211,617 ettari.
4 – “Monte Viglio (area sommitale)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050004. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 248,683 ettari, che ricadono interamente all’interno del parco regionale “Appennino – Monti Simbruini”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 247,21 ettari, con un copertura del 99,41%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 291,696 ettari.
5 – “Alta valle del Fiume Aniene” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050005. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 697,005 ettari, dei quali 588,779 ricadono interamente all’interno del parco regionale “Appennino – Monti Simbruini”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 588,78 ettari, con un copertura dell’84,47%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 281,636 ettari.
6 – “Grotta dei Bambocci di Collepardo” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050006. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornatopubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 0,68 ettari.
7 – “Monte Tarino e Tarinello (area sommitale)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050007. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 123,80 ettari, che ricadono interamente all’interno del parco regionale “Appennino – Monti Simbruini”: secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 341,92 ettari.
8 – “Campo Catino” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050009. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 129,395 ettari, dei quali 58,496 ettari ricadono interamente all’interno del parco regionale “Appennino – Monti Simbruini”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie interna all’area naturale protetta sarebbe di 58,50 ettari, con un copertura del 45,21%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 132,885 ettari.
9 – “Valle dell’Inferno” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050010. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 722,332 ettari.
10 – “Monte Passeggio e Pizzo Deta (versante Sud)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050011. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 557,089 ettari.
11 – “Monte Passeggio e Pizzo Deta (area sommitale)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050012. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 811,04 ettari.
12 – “Vallone Lacerno (fondovalle)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050014. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 829,015 ettari.
13 – “Lago di Posta Fibreno” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050015. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 115,823 ettari, dei quali 88,725 ricadono all’interno della riserva naturale del “Lago di Canterno”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie complessiva del SIC sarebbe di 115,82 ettari, dei quali interni all’area naturale protetta sarebbero 88,73 ettari, con un copertura del 76,60%. Secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 138,953 ettari.
14 – “Monte Ortara e Monte La Monna” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050016. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 391,19 ettari.
15 – “Pendici di Colle Nero” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050017. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 131,706 ettari.
16 – “Cime del Massiccio della Meta” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050018. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 2.541,005 ettari.
17 – “Val Canneto” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050020. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo E) è di 999,894 ettari.
18 – “Monte Caccume” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050021. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 368,661 ettari.
19 – “Grotta di Pastena” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050022. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 1,268 ettari.
20 – “Fiume Amaseno (alto corso)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050023. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 46,431 ettari.
21 – “Monte Calvo e Monte Calvilli” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050024. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 1.657,9 ettari.
22 – “Bosco Selvapiana di Amaseno” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050025. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo B) è di 256,932 ettari.
23 – “Parete del Monte Fammera” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050026. Secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” si estende per 367,555 ettari, dei quali 220,006 ricadono all’interno del parco naturale dei “Monti Aurunci”: secondo le notizie relative al SIC riportate dall’atlante “Natura 2000 nel Lazio” la superficie complessiva del SIC sarebbe di 367,56 ettari, dei quali interni all’area naturale protetta sarebbero 220,01 ettari, con un copertura del 59,86%. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo K) è di 266,431 ettari.
24 – “Gole del Fiume Melfa” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050027. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 1.181,083 ettari.
25 – “Massiccio del Monte Cairo (aree sommitali)” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice n. IT6050028. Non è riportato nell’atlante “Natura 2000 nel Lazio”. Secondo l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo C) è di 2.787,042 ettari.
26 – “Sorgenti dell’Aniene” – Nell’allegato B del D.M. del 3.4.2000 è classificato con il codice IT6050029. Si estende per 85,15 ettari, che secondo l’atlante “Natura 2000 nel Lazio” ricadono interamente all’interno del parco regionale “Appennino – Monti Simbruini”: secondo invece l’elenco aggiornato pubblicato nel sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente la superficie complessiva del SIC (di tipo G) è di 324,292 ettari.
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Va fatto presente che ai sensi del 5° comma dell’art. 5 della legge regionale n. 29/1997 <<l’elenco delle aree naturali protette istituite dalla regione viene trasmesso all’organismo statale competente (Ministero dell’Ambiente, ndr.) ai fini dell’iscrizione nell’elenco ufficiale delle aree naturali protette di cui all’articolo 3, comma 4, lettera c) della l. 394/1991 e dell’inserimento nel programma triennale previsto dalla stessa legge>>.
L’iscrizione nell’elenco ufficiale delle aree naturali protette costituisce “titolo” e dà diritto ai finanziamenti erogati dallo Stato nel programma triennale delle aree naturali protette.
A tal riguardo va aggiunto che con deliberazione del 2 dicembre 1996 il Comitato per le Aree Naturali Protette ha incluso nell’elenco delle aree naturali protette anche i Siti di Importanza Comunitaria (in sigla SIC) e le Zone di Protezione Speciale (in sigla ZPS), per cui c’è da tener conto anche dei 183 SIC e delle 42 ZPS ricadenti nel territorio della Regione Lazio, tenendo presente che fra di loro possono essere:
- del tutto indipendenti;
- confinanti;
- parzialmente sovrapposte;
- coincidenti;
- inglobanti uno o più SIC e viceversa.
Va tenuto altresì presente che SIC e ZPS possono ricadere del tutto all’interno o all’esterno, o in parte all’interno ed in parte all’esterno di parchi, riserve naturali e monumenti naturali, nonché di istituti di protezione della fauna selvatica (zone di ripopolamento e cattura ed oasi di protezione) o di aree comunque precluse alla caccia.
La superficie complessiva dei SIC e delle ZPS comunque ricadenti nella Regione Lazio risulta essere di 337.645,919 ettari (pari al 19,62% della intera superficie della regione di 1.720.091,977 ettari): la superficie complessiva dei SIC e delle ZPS ricadenti invece al di fuori di parchi, riserve e monumenti naturali nonché di istituti di protezione della fauna selvatica o di aree comunque precluse alla caccia ammonta a 101.637,651 ettari (pari al 5,90% della intera superficie della Regione).