Con decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00009 del 05/02/2025 è stato nominato direttore dell’Ente Regionale Parco di Veio il dott. Danilo Casciani, con il quale il Commissario Straordinario del Parco Giorgio Polesi rappresentante dell’Ente, ha stipulato un contratto quinquennale.
La conferma del dott. Danilo Casciani Appare viziata di legittimità dal momento che l’Ente Parco di Veio è gestito ancora dal Commissario Straordinario del Parco Giorgio Polesi, senza che sia stato ancora costituito il Consiglio Direttivo.
Il 1° comm a dell’art. 24 della legge region ale n. 24/2998, relativo al Direttore dell’ente di gestione, dispone testualmente che “il direttore dell’ente di gestione è nominato dal Presidente della Giunta regionale ed è scelto in una rosa di tre candidati, individuati tra i soggetti iscritti in un elenco regionale formato e disciplinato con deliberazione della Giunta regionale o, in subordine, tra i soggetti iscritti all’albo di cui all’articolo 9, comma 11 della l. 394/1991, così come modificato dall’articolo 2, comma 25 della legge 9 dicembre 1998, n. 426 (Nuovi interventi in campo ambientale), di cui uno designato su proposta del Presidente del consiglio direttivo e due designati su proposta del consiglio direttivo medesimo”.
Come si può vedere, è mancata la designazione da parte del Consiglio Direttivo.
Il successivo 2° comma precisa che “il presidente del parco stipula con il direttore nominato ai sensi del comma 1 un apposito contratto a tempo determinato, nell’ ambito del contratto collettivo nazionale per la dirigenza regionale, per la durata massima di cinque anni.
Entro quarantacinque giorni dalla data di scadenza dell’incarico il Presidente della Regione provvede alla nuova nomina o al rinnovo della precedente.
Fino a tale data, ai sensi dell’articolo 3 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 293 (Disciplina della proroga degli organi amministrativi) convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 1994, n. 44, è prorogato l’incarico del direttore precedentemente conferito.”
Per il caso in questione non si poteva procedere ad una conferma dell’incarico di Direttore ma soltanto ad una proroga del mandato scaduto fino all’insediamento del Consiglio Direttivo ed alla scelta del nuovo Direttore dell’Ente Parco di Veio.