Direzione del Dipartimento Tutela Ambientale del Comune di Roma
Giuseppe Sorrentino
Oggetto – Pensilina in costruzione all’altezza del civico n. 65 di via della Lungarina (Rione XIII Trastevere)
È pervenuta al sottoscritto una segnalazione corredata delle foto di una pensilina che con i fondi del Giubileo è in corso di costruzione da parte dell’ATAC sull’area esistente tra un pino secolare e la gradonata di collegamento tra via della Lungarina (all’altezza del civico n. 65) e Lungotevere degli Alberteschi, come attesta la foto sottostante tratta da Street View di Google Maps.
A corredo della segnalazione sono state trasmesse le due seguenti foto che lasciano vedere di quanto la costruzione arrivi a ridosso del pino.
L’eccessiva vicinanza al pino ha comportato il taglio di molte sue radici, come evidenziano le foto seguenti.
Con deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 17 del 12 marzo 2021 è stato approvato il “Regolamento Capitolino del verde pubblico e privato e del paesaggio urbano di Roma Capitale”, che è entrato in vigore il successivo 15 maggio 2021.
La lettera h) del 1° comma dell’art. 62 stabilisce che “nelle aree verdi pubbliche è vietato: … h) il danneggiamento dell’apparato radicale dei fusti”.
Con Deliberazione della Giunta Capitolina n. 256 del 20 luglio 2023 è stato determinato il pagamento ridotto delle sanzioni amministrative pecuniarie, per la violazione del Regolamento del Verde pubblico e privato e del paesaggio di Roma Capitale: per la violazione della lettera h) del 1° comma dell’art. 62 è prevista una sanzione di 300,00 €.
Si chiede alla Direzione del Dipartimento Tutela Ambientale del Comune di Roma di applicare a chi di dovere la suddetta sanzione, che non può comunque eliminare il rischio di crollo del pino per causa del taglio illecito delle sue radici: a tutela dell’incolumità delle persone si chiede di effettuare delle prove di trazione sul tronco del pino a verifica della sua stabilità, provvedendo nel caso a puntellarlo.
Distinti saluti.
Roma 15 febbraio 2025
Era ora che si cominciasse a denunciare! Stanno distruggendo in ogni modo il patrimonio arboreo, poi nello specifico l’albero perde stabilità privandolo di appartato radicale!