Da Torino a Milano, Padova e Bologna, passando per Roma, Ancona, Napoli, Lecce e Palermo, sono tante le città italiane che scenderanno in pista in occasione della Settimana europea della mobilità 2015.
Un appuntamento fisso che ogni anno coinvolge soprattutto associazioni ed enti locali, con l’obiettivo di promuovere spostamenti ‘intelligenti’ e amici dell’ambiente.
Tema chiave della quattordicesima edizione, che come al solito si terrà dal 16 al 22 settembre, è ‘Scegli. Cambia. Combina’.
Lo scopo è quello di incoraggiare i cittadini europei a ripensare il loro modo di spostarsi in città, sfruttando le diverse opzioni disponibili e magari combinandone alcune, come treno e bici, oppure auto e bus.
“Optando di scegliere, cambiare e combinare i nostri mezzi di trasporto, possiamo aiutare a ridurre il traffico, il rumore e l’inquinamento dell’aria nelle nostre città, possiamo aiutare a migliorare la sicurezza stradale e godere di uno stile di vita più salutare e piacevole“, spiega la commissaria europeo ai trasporti, Violeta Bulc.
“Cerchiamo allora di camminare e di andare di più in bici, di preferire il trasporto pubblico o collettivo, e di combinare, a modo nostro, diverse modalità di trasporto” è l’invito della commissaria.
Per tanti europei l’appuntamento clou della campagna Ue sarà uno in particolare: la Giornata senz’auto, che spesso coincide con la domenica.
Tante le attività previste in Italia, specie all’insegna delle due ruote, ma non solo.
Milano propone una caccia al tesoro utilizzando il servizio di bikesharing, mentre il fitto calendario romano, oltre a varie iniziative legate alla bicicletta, propone uno scambio di libri (bookcrossing) alle stazioni della metro Battistini (linea A) e Piramide (linea B), ma anche gli eco-laboratori di arte e design basati su materiali dei rifiuti di ‘RiScarti’.
A Palermo la mobilità intelligente si fa pubblicità con una gara di selfie, rigorosamente in compagnia di una persona che difficilmente ci saremmo aspettati a bordo di un mezzo di trasporto sostenibile (#ecoNVERTITI) e l’agenda della settimana fra le altre cose offre anche un giro organizzato sulle due ruote per riscoprire i luoghi di Padre Pino Puglisi.
Padova invece coglie l’occasione per presentare una nuova app per conoscere le ‘stazioni’ dove usufruire del servizio di bike sharing in città e sapere se ci sono mezzi disponibili, mentre ‘Perugia in bici’ vedrà una manifestazione ciclistica sfilare nel centro storico.
Nel frattempo, a pochi giorni dai nastri di partenza, il contatore che registra le adesioni sul sito web della Settimana europea continua a girare e per ora sono oltre una settantina i comuni italiani partecipanti.
I primi della classe sono gli austriaci (oltre 400) e gli spagnoli (più di 250), come l’anno scorso, seguiti dagli ungheresi (circa 180) e poi dagli italiani (74), su un totale ancora preliminare che supera le 1.400 adesioni.
(ASNSA del 14 settembre 2015, ore 12:27)