Il 16 aprile 2016 è stata pubblicata sul sito on line del Comune di Roma la Deliberazione del Commissario Straordinario n. 19 del 31 marzo 2016 con cui sono stati confermati gli stessi identici criteri di redazione dei Piani di Localizzazione degli impianti pubblicitari che erano stati dettati con la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 380 del 30 dicembre 2014.
Il provvedimento si è reso necessario dopo che la Seconda Sezione del TAR del Lazio con Sentenza n. 2283 del 22 febbraio 2016 ha annullato una serie dei criteri dettati dalla Giunta Capitolina, perché ritenuti invece di competenza dell’Assemblea Capitolina.
Un provvedimento del genere era stato sollecitato per ben tre volte da VAS, Bastacartelloni e Cittadinanzattiva rispettivamente con Nota VAS prot. n. 2 del 23 febbraio 2016, Nota VAS prot. n. 5 del 27 febbraio 2016 e Nota VAS prot. n. 6 del 2 marzo 2016, e da ultimo con un appello di ben sedici tra comitati e associazioni (https://www.rodolfobosi.it/sedici-associazioni-lanciano-un-appello-al-commissario-tronca-sblocchi-la-riforma-dei-cartelloni/): costituisce un’altra nostra piccola vittoria, perché la deliberazione ottempera alla sentenza del TAR n. 2283 del 22 febbraio 2016 e non essendo quindi impugnabile chiude del tutto il cerchio sulle pretese delle ditte pubblicitarie che hanno fin qui fatto ripetutamente ricorso al TAR, quand’anche decidessero di ricorrere anche al Consiglio di Stato.
Le premesse della deliberazione portano a conoscenza degli atti emanati successivamente alla sentenza del TAR n. 2283/2016, che è stata trasmessa dall’Avvocatura di Roma Capitale con nota prot. n. RF/2016/15550 del 23 febbraio 2016, acquisita con prot. n. QH11113 in pari data.
Con nota prot. n. RA/12881, sempre del 23 febbraio 2016, il Sub Commissario con delega alle Attività Produttive Dott. Giuseppe Castaldo, unitamente al Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico e Attività Produttive e Agricoltura Dott.ssa Silvana Sari ed al Dirigente della U.O. Affissioni e Pubblicità Dott.ssa Monica Giampaoli hanno richiesto al Capo dell’Avvocatura di Roma Capitale parere in merito al prosieguo degli incontri pubblici da tenersi nei restanti Municipi VI e XII.
Con nota prot. n. RF/15629 del 23 febbraio 2016, acquisita con prot. n. QH/11151 in pari data, l’Avvocatura ha espresso parere specificando che, “stante la portata dell’annullamento disposto dal Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio in questione, il percorso di partecipazione ai sensi dell’art. 32 del Piano Regolatore, basato anche sul dimensionamento dei lotti per gli aspetti indicati in sentenza, non può essere al momento proseguito” e che, ai fini della ripresa di detto procedimento, si rende necessario ed urgente da parte dell’Amministrazione di Roma Capitale procedere all’adozione di un atto che rimedi al vizio la cui censura ha trovato accoglimento presso il TAR Lazio.
Con Determinazione Dirigenziale n. 260 del 23 febbraio 2016, il Dipartimento Sviluppo Economico Attività Produttive e Agricoltura – Direzione Sportelli Unici – U.O. Affissioni e Pubblicità ha preso atto di quanto indicato dalla succitata Sentenza, con conseguente sospensione del percorso di partecipazione popolare prescritto dall’art. 32 del Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari di cui alla deliberazione di Assemblea Capitolina n. 49/2014 fino all’adozione di successive determinazioni da parte dell’Amministrazione di Roma Capitale: è stato così sospeso il 14° e penultimo incontro pubblico sul Piano di Localizzazione dei mezzi pubblicitari del Municipio VI, che si sarebbe dovuto svolgere nell’aula del Consiglio del VI Municipio in via Duilio Cambellotti n. 11 si sarebbe dovuto svolgere dalle ore 15,30 del 23 febbraio 2016. (vedi https://www.rodolfobosi.it/lavvocatura-comunale-ha-fatto-sospendere-a-livello-cautelativo-il-penultimo-incontro-pubblico-sul-piano-di-localizzazione-dei-mezzi-pubblicitari-del-vi-municipio/)
Successivamente è stato deciso l’annullamento anche del 13° incontro pubblico che si era svolto sul Piano di Localizzazione dell’VIII Municipio dalle ore 16,30 del 22 febbraio 2016 presso la Sala Consiliare in via Benedetto Croce 50, dal momento che la sentenza del TAR era stata notificata dalla mattinata.
La deliberazione n. 19 del 31 marzo 2016 corregge anche un errore materiale che conteneva la delibera n. 380/2014 riguardo al formato maggiore dei due impianti speciali, indicato in 3,20 x 1,40 quando in realtà è di mt. 3,20 x 2,40.
La delibera conferma anche la volontà di riprendere e terminare i tre incontri pubblici mancanti (del VI, VIII e XII Municipio), che debbono però essere ancora annunciati sui siti dei suddetti Municipi e sul sito del Comune con un preavviso di 15 giorni.
Ma l’altro ieri il Presidente del Consiglio Renzi ha confermato le date del 5 e 6 giugno per le elezioni amministrative, per cui dal prossimo lunedì 11 aprile dovrebbero essere sciolti tutti i Consigli dei Municipi di Roma: la circostanza non dovrebbe impedire ai Presidenti ed agli Assessori al Commercio dei 3 suddetti Municipi di presenziare ai rispettivi incontri pubblici.
Non è dato al momento di sapere se subito dopo il Commissario Straordinario controdedurrà comunque a tutte le osservazioni presentate ai 15 Piani di Localizzazione ed approverà anche la proposta definitiva dei medesimi piani: per certo sulla proposta definitiva non potrà chiedere il “parere” da parte dei Consigli Municipali, in quanto ormai sciolti, e conseguentemente non potrà approvare definitivamente i Piani di Localizzazione.
In conclusione, rimarrà sicuramente incompleto il procedimento di approvazione definitiva dei Piani di Localizzazione: la Giunta Capitolina che si insedierà dopo le prossime elezioni dovrà decidere se riprendere e terminare il lavoro da dove è arrivato, considerando validi tutti gli atti nel frattempo prodotti, oppure ricominciare da zero reiterando tutti e 15 gli incontri pubblici, invitando a presentare di nuovo le osservazioni ad ognuno dei 15 Piani di Localizzazione.
Dott. Arch. Rodolfo Bosi