Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente comunicato stampa.
In data 30 Agosto 2015, anche Grazzanise si aggiunge alla lista nera delle città in cui personaggi criminali senza un briciolo di amore disseminano esche avvelenate per cani e per di più farcite con chiodi.
Un’esca molto semplice da costruire e dentro la quale è facile nascondere veleno, chiodi o quant’altro, un pasto molto appetibile per i malcapitati destinatari.
Le conseguenze poi sono devastanti e mortali, atroci sono le sofferenze e i patimenti fino a portare alla morte i poveri amici a quattro zampe.
Le tre polpette sono state ritrovate da volontari VAS GDN dietro la chiesa della Madonna dell’Arco adagiate tra la cabina Enel e la Sacrestia.
Il tutto è stato cristallizzato da appositi rilievi fotografici, e il materiale è stato prelevato per evitare che il reato possa essere portato ad ulteriori conseguenze.
È stata dunque sporta denuncia contro ignoti presso la caserma dei Carabinieri di Grazzanise per i reati ex art. 56 e art.544 bis c.p per uccisione di animali in forma tentata affinché i responsabili possano essere identificati e puniti penalmente.
Presidente Provinciale VAS GDN
Giuseppe Parente