L’articolo del 13 ottobre 2014 tratto da “City of Portland” è stato tradotto da Fabrizio Bottini e pubblicato sul sito “La Città Conquistatrice”: descrive l’interessante programma “Green Street”.
Il deflusso delle precipitazioni piovose urbane non adeguatamente gestito, può inquinare i corsi d’acqua o sovraccaricare il sistema fognario.
Col nostro programma Green Streets conteniamo gli impatti di questo deflusso all’origine, riproducendo alcune condizioni naturali attraverso l’uso di terra e vegetazione permeabili.
In pratica si fanno diventare le ex superfici asfaltate delle strade spazi verdi che lasciano assorbire l’acqua piovana dal terreno, filtrando anche le sostanze inquinanti.
L’acqua piovana, anziché una specie di rifiuto convogliato in un tubo, diventa una risorsa che ricarica la falda.
Quelle superfici sono anche spazi urbani di qualità, verdi, habitat naturali, contribuiscono a connettere in rete parchi, giardini, quartieri.
La città di Portland è impegnata in pratiche ecologiche e gestione sostenibile del deflusso delle acque.
Il programma Green Streets e le sue applicazioni sono un modo efficace per ripristinare una buona salute del bacino idrografico.
Si tutela la qualità delle acque, si gestisce meglio il deflusso delle precipitazioni piovose da superfici impermeabilizzate, si risparmia anche sui costi rispetto a nuovi condotti fognari, col vantaggio di:
- Acque e aria più pulite
- Migliore abitabilità dei quartieri
- Incremento dei valori immobiliari
- Più accessibilità e sicurezza a pedoni e ciclisti
- Tutela di risorse naturali
- Più spazi verdi urbani e habitat
- Contributo alla riduzione delle sostanze inquinanti
- Riduzione dei flussi entro il sistema degli scarichi fognari
- Risparmio sui costi di pompaggio e depurazione.
Le piante assorbono acqua e con le radici aiutano a farla penetrare nel terreno.
Gli interventi Green Streets sono un servizio alla gradevolezza della città e dei quartieri, nel migliorano l’aspetto con una grande varietà di piante.
Portland sviluppa il programma Green Streets da diversi anni.
Un bilancio complessivo dei progetti attivi dimostra quanto efficacemente essi riducano i deflussi delle precipitazioni più intense.
Questo controllo aiuta anche a contenere i pericoli di inondazioni delle cantine, delle vie, e le piene del fiume.
Tipologie di progetti Green Streets
Estensione del marciapiede assorbente
Allargato sulla carreggiata il marciapiede si trasforma in spazio piantumato.
Ed è semplice inserire un passaggio pedonale con rampa inclinata.
Aiuola assorbente
Un’aiuola assorbente funziona fra il marciapiede e il margine della carreggiata dove c’è poco spazio a disposizione, e ad esempio esistono esigenze di parcheggio o passaggio.
Giardino della pioggia
Se c’è spazio in abbondanza, allora l’ideale è un giardino della pioggia.
Che è in grado di trasformare anche il più intricato incrocio stradale in uno spazio ideale e sicuro per l’attraversamento pedonale e ciclabile.
Green Street standard
Il modo più semplice e rapido di raccogliere il deflusso delle acque piovane è intervenire scavando su un’area piantumata già esistente sul marciapiede, rinforzandola e introducendo essenze adeguate.
Vi segnalo quanto sta avvenendo sullo storico fosso Tre Fontane, Roma Eur. I costruttori del consorzio grottaperfetta lo hanno interrato, sebbene sia tutelato dal Mibac. Si profila un pericolo idrogeologico, ignorando il vincolo. Comune e Regione, collusi, li lasciano fare e i cittadini sono impotenti di fronte a tale scempio. Li potremo mai fermare?