La ditta pubblicitaria “Gregor”, che a Roma ha installato diversi impianti di mt. 4 x 3, negli ultimi 6 mesi ha unito diversi di questi impianti fino a formare un unico impianto di mt. 8 x 3.
Ne sono stati accertati quanto meno i seguenti casi.
Impianti installati all’altezza del civico n. 773 di via Aurelia
Impianto all’altezza dell’incrocio di via delle Tre Fontane con viale di Val Fiorita
Impianto in via Angelo Emo all’altezza della Stazione Aurelia
Impianto installato in viale dello scalo San Lorenzo
Impianto installato in via Cristoforo Colombo
La ditta “Gregor” è arrivata ad unificare 3 impianti di mt. 4 x 3, realizzando un unico impianto di mt. 12 x 3.
Impianto installato in via Cristoforo Colombo
Oltre alle suddette unioni di due ed anche tre impianti contigui, la ditta Greegor ha effettuato una serie di “ricollocazioni”, la più recente delle quali è stata fatta oggetto di un articolo pubblicato il 26 maggio 2014 sul sito www.bastacartelloni.,it (http://www.bastacartelloni.it/2014/05/una-ordinaria-storia-di-cartelloni.html).
Diversi dei suddetti impianti sono stati fatti oggetto di una interrogazione urgente al Sindaco che il consigliere del Movimento 5 Stelle Enrico Stefàno ha presentato il 25 giugno 2014.
Enrico Stefàno
Come si può ben vedere, il cons. Enrico Stefàno ha preso a spunto la ricollocazione della “Gregor” in via della Pineta Sacchetti per evidenziare che <<l’utilizzo sfrenato delle “ricollocazioni” sta determinando una sconvolgimento delle posizioni sul territorio degli impianti pubblicitari che è ancor più inaccettabile in un momento come questo dove la Giunta Capitolina ha licenziato la proposta di deliberazione n. 59 relativa al PRIP e c’è quindi la necessità di congelare la situazione esistente dell’impiantistica romana quanto meno fino alla approvazione del PRIP da parte della Assemblea Capitolina>>.
Il cons. Enrico Stefàno ha conseguentemente interrogato il Sindaco Ignazio Marino e l’Assessore Marta Leonori per sapere: <<
- se intendano provvedere alla più sollecita repressione di tutte le installazioni illecite descritte in premessa;
- se l’On. Sindaco intenda emanare una Ordinanza di sospensione di rilascio di autorizzazioni di nuovi impianti pubblicitari, nonché di ogni autorizzazione allo spostamento e alla ricollocazione di impianti pubblicitari, nelle more dell’approvazione da parte dell’Assemblea capitolina del Piano regolatore degli Impianti Pubblicitari (PRIP), così come ha già fatto l’allora Sindaco Giovanni Alemanno con la Ordinanze n. 263 del 24.11.2011, poi prorogata con Ordinanza n. 21 del 31.01.2012 >>.
Faccio presente al riguardo che una analoga richiesta avevo già fatto con Nota VAS prot. n. 24 del 5 dicembre 2013 con cui chiedevo al Sindaco <<di emanane immediatamente .. una propria ordinanza di sospensione di tutti i procedimenti di ricollocazione o comunque di spostamenti a qualunque titolo in corso, anche e soprattutto per consentire di ripartire da un PRIP che possa essere oggettivamente riferito ad una situazione stabile che quindi va congelata e non deve cambiare più vertiginosamente di giorno in giorno>>.
A questa mia nota non è stato dato a tutt’oggi nessun seguito, nemmeno di tipo formale: voglio augurarmi che l’On. Ignazio Marino si degni almeno di rispondere alla interrogazione di un consigliere.
Dott. Arch. Rodolfo Bosi