Dopo la mia lettera del 28 febbraio 2014 con cui ho dovuto far presente che non possono essere tenute a porte chiuse le sedute della Commissione Commercio sulla scelta della proposta di PRIP da cui consigliere la Giunta Capitolina di ripartire, il 3 marzo 2014 il Presidente Orlando Corsetti ha fatto correggere la Convocazione della Commissione Commercio per il 4 marzo 2014 comunicando con prot. RQ4146 del 3 marzo 2014 che <<la riunione della Commissione per martedì 4 marzo 2014 alle ore 9,00 sarà aperta al pubblico>>.
Ma poco dopo, con successiva comunicazione prot. RQ 4165 dello stesso giorno 3 marzo 2014, il Presidente Corsetti ha comunicato una modifica urgente delle convocazioni con cui è stato fatto sapere che la seduta sul PRIP è stata spostata a giovedì 6 marzo 2014.
Il motivo è dovuto al fatto che il Presidente Corsetti ha “scoperto” solo il giorno prima che la Presidenza della Commissione capitolina speciale sui sistemi informativi, innovazione e sviluppo della Tecnologia, Smart City e beni comuni ha promosso proprio per martedì 4 marzo il convegno “Smart City: idee e progetti per Roma Capitale” che si tiene dalle ore 9,00 alle ore 13,000 di oggi in Campidoglio nella sala della Protomoteca sulla base di un preciso programma della giornata.
In base alla locandina pubblicata sul sito del Comune, la partecipazione è libera, senza necessità di prenotazione.
Al di là della importanza o meno di questo convegno, è un dato oggettivo, di fatto comunque inconfutabile, che con questo ennesimo slittamento a giovedì 6 marzo 2014 i dieci giorni di tempo che la Commissione Commercio si era impegnata a rispettare per decidere fra le proposte pervenute entro il 17 dicembre 2013 da quale PRIP ripartire saranno diventati nel frattempo addirittura 79 e soltanto per esaminare ancora le controdeduzioni all’unica proposta unitaria di modifiche ed integrazioni al PRIP presentata dalle associazioni VAS e Basta Cartelloni-Francesco Fiori.
Si dice che chi tace acconsente, come infatti sembra che stia facendo l’Assessore Marta Leonori, evidentemente per nulla indispettita da questo continuo rimando, che lascia capire fin troppo bene quanto sia efficace il “coordinamento” da lei assicurato nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Messaggero del 30 ottobre 2013, quando si è permessa di dichiarare di aver <<concordato un percorso che porteremo sicuramente a termine entro i tempi stabiliti>>, che non ha fatto mai conoscere.
In quell’articolo per giunta era il Presidente Corsetti ad accusare l’Assessore Leonori di stare <<ritardando l’iter per l’entrata in vigore delle nuove norme>> !
Davanti a tutti gli italiani che l’11 febbraio scorso la stavano a vedere e sentire quando ha partecipato alla trasmissione televisiva di Uno Mattina l’Assessore Leonori ha assicurato che il PRIP verrà licenziato al massimo entro marzo.
Andando avanti di questo passo non si può non chiederle: sì, va bè, ma di quale anno Assessore ?
Dott. Arch. Rodolfo Bosi