Il 9 settembre 2013 il Sindaco Ignazio Marino ha inaugurato in piazza del Campidoglio l’Ufficio per i Rapporti con i Cittadini (URC), con il compito di raccogliere idee, osservazioni e proposte dei romani.
L’URC ha sede al piano terra di Palazzo Nuovo e le sue sale sono state decorate da tre esponenti della urban art: è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16.
Risponde al telefono, su WhatsApp, per scritto e per posta elettronica. I recapiti:
indirizzo piazza del Campidoglio 00186 Roma.
Telefono 06-67102001 / 2. WhatsApp 366-5828930.
E-mail urc@comune.roma.it.
L’URC lavora a stretto contatto con il Sindaco e il suo staff e accoglie chiunque chieda qualcosa, o esponga un problema, di competenza dell’amministrazione di Roma Capitale, oppure ponga una questione che riguardi la vita della città.
In generale, la precedenza va ai problemi che coinvolgono (o possono coinvolgere) più persone e alle proposte che potrebbero tradursi in progetti concreti per Roma.
Le ragioni le ha chiarite il sindaco Marino al momento del taglio di nastro: per fare di Roma “ogni giorno di più una comunità, occorre ascolto, scambio d’idee“. Con “l’indicazione di ciò che non va” e con “i suggerimenti che possono provenire dalle intelligenze dei romani su come può essere migliorata la qualità di vita e il funzionamento della nostra città”.
L’URC fornisce una risposta, telefonica, per posta ordinaria o elettronica, a chiunque presenti una richiesta o esponga un problema sul quale l’Amministrazione capitolina è direttamente competente, o una questione di carattere generale che riguardi la vita in città.
Non appena inaugurato, l’Ufficio per i Rapporti con i Cittadini è entrato immediatamente nel vivo: le sale si sono riempite da subito di cittadini e da subito il servizio è stato chiamato a risolvere problemi concreti.
Frequentissima la richiesta di incontrare personalmente il Sindaco.
Dato che il tempo a disposizione non basta per tutti, l’URC ha adottato questo sistema: a chi vuole parlare con il Sindaco viene chiesta una prima descrizione del problema da sottoporgli, possibilmente con la copia della relativa documentazione. Viene quindi fissato un primo appuntamento con i funzionari dell’URC stesso per approfondire la questione. A seguire, viene fissato l’appuntamento con il Sindaco o, in alternativa, con l’assessore o con i responsabili degli uffici centrali o municipali, competenti in materia, che forniranno qualificate risposte all’interessato.
Date le finalità dell’URC – mettere a fuoco le emergenze cittadine, accogliere, ascoltare, aiutare i più fragili – il Campidoglio ha ritenuto che le pareti dell’ufficio non dovessero restare asettici muri di un ambiente di lavoro. Si è così pensato di decorarli con immagini simboliche che rispecchiassero la mission di un ufficio aperto per definizione, affidando il compito ad artisti romani di strada. La Sovrintendenza di Roma Capitale ha scelto tre pittori che nel loro lavoro abituale esprimono forte sensibilità per i temi dell’accoglienza, della fragilità e dell’ascolto.
E così la prima sala ha sei pannelli con immagini di donne, bambini e animali inseriti nel paesaggio urbano; la seconda è decorata con cinque pannelli che rappresentano treni, immagine per eccellenza di percorso e arrivo a destinazione. La terza sala, infine, è caratterizzata da tre pannelli il cui protagonista è il pappagallo: che pensa e fa da portavoce dei propri pensieri, che sogna di poter girare per Roma in bicicletta e leggere tranquillamente in un parco, che chiede di non perdere l’equilibrio nonostante la precarietà del lavoro giovanile.
Il 1 ottobre 2013 il dott. arch. Rodolfo Bosi ha trasmesso a nome del Circolo Territoriale di Roma il seguente messaggio di posta elettronica con cui è stato proposto l’utilizzo anche a Roma di macchinari per la raccolta separata di tappi e bottiglie di plastica: <<Negli stabilimenti di Rimini nella scorsa estate sono stati installati molti macchinari per la raccolta delle bottiglie di plastica separata dai rispettivi tappi: ad ogni cittadino che se ne è servito è stata data in cambio una ricevuta con lo sconto di 1 € su una serie di servizi offerti dal Comune.
Si rimettono in allegato due foto di uno di questi macchinari, che si propone al Comune di installare quanto meno in tutto il centro storico di Roma, soprattutto ad uso dei turisti, offrendo loro in cambio lo sconto di 1 € su una serie di musei o di avvenimenti turistico-culturali della Capitale: l’utilizzo di un numero opportuno di questi macchinari contribuirebbe in modo non indifferente a tenere più pulito il cuore della città che è stato dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’Umanità.
Il giorno seguente lo Staff dell’URC ha risposto per posta elettronica che la comunicazione è stata presa in carico dall’ufficio e che <<la risposta verrà elaborata in tempi brevi e compatibili con la complessità della segnalazione>>.