Il 18 marzo 2014 la IX Commissione Commercio ha iniziato l’analisi conclusiva delle Norme Tecniche di Attuazione della proposta unitaria di modifiche ed integrazioni al PRIP presentata dalle associazioni VAS e Basta Cartelloni-Francesco Fiori al fine di predisporre il documento relativo alla scelta del PRIP da cui ripartire.
La Commissione si è data come metodo quello di predisporre questo documento per sommatoria degli articoli delle Norme Tecniche di Attuazione man mano approvati dalla Commissione Commercio, lasciando in sospeso con un punto interrogativo gli articoli da approfondire nella prossima seduta che è stata già fissata per le ore 11,30 del prossimo venerdì 21 marzo 2014 e che dovrebbe essere l’ultima.
La seduta è arrivata a dibattere fino all’art. 38, relativo al “Rapporto con l’impiantistica esistente”, per il quale è stato ritenuto utile fare un approfondimento nella successiva seduta riguardo ai commi 1 e 4 riguardanti gli impianti del “riordino”: un analogo approfondimento è stato ritenuto necessario sull’art. 13 che riguarda la “Individuazione delle zone e sottozone”.
Risultano così essere stati approvati ed entrati a far parte della predisposizione del documento finale della Commissione sul PRIP gli altri articoli delle Norme Tecniche di Attuazione della proposta unitaria, fra i quali spiccano l’art. 19 relativo alla “Individuazione degli ambiti territoriali” (15 in luogo dei 7 individuati dal PRIP aggiornato) e l’art. 29 relativo alla “Individuazione delle aree da sottoporre a piano di localizzazione” (corrispondenti al territorio degli attuali 15 Municipi).
Chissà se venerdì prossimo la predisposizione del documento conclusivo sul PRIP avrà il significato dell’inizio di una vera e propria nuova primavera per la città di Roma .