Il 9 ottobre 2014 ho trasmesso all’Assessore alle Attività Produttive, Affissioni e Pubblicità del II Municipio, Emilia La Nave, ed al consigliere Alessandro Ricci il seguente elenco degli impianti senza scheda che ricadono nel territorio del suddetto Municipio e che ho selezionato ad uno ad uno dall’elenco pubblicato sul sito del Comune (aggiornato allo scorso 30 settembre).
Se non ho sbagliato i conti, sono 141 impianti installati da 12 ditte.
Nel messaggio di posta elettronica di accompagno del suddetto elenco ho fatto presente che si tratta di impianti che debbono essere rimossi d’ufficio in quanto le ditte che se ne sono rese responsabili non hanno ottemperato all’invito-diffida a rimuoverli a proprie cure e spese, loro trasmesso agli inizi dello scorso mese di febbraio dal dott. Francesco Paciello.
Ho inoltre comunicato di ritenere opportuno un incontro per coordinare il da farsi in ottemperanza alla Deliberazione n 33 del 16 settembre 2014 del Consiglio del II Municipio.
Sono ancora in attesa che mi venga concesso l’incontro.
Dott. Arch. Rodolfo Bosi
AGGIORNAMENTO
Il rappresentante legale della Ditta “Sarila” (codice identificativo 0064) a tutela dell’immagine della Società da lui amministrata ha legittimamente rilevato al sottoscritto che tutti i suoi impianti pubblicitari – cosi come da me selezionati in base alle risultanze di un elenco pubblicato sul sito del Comune aggiornato allo scorso 30 settembre – sono stati da tempo rimossi spontaneamente a cure e spese della stessa Ditta Sarila S.r.l.
Ed infatti, a conferma delle legittime rimostranze avanzatemi, nell’ultimo aggiornamento del suddetto elenco, che risale al 12 novembre 2014, a fianco di ogni impianto “senza scheda” della ditta “Sarila” figura la seguente nota: “impianto non in uso – rimosso spontaneamente“.
Ne deriva in conclusione che gli impianti “senza scheda” della Ditta “Sarila” non possono ad alcun titolo ritenersi riconducibili ai motivi di censura rilevati nelle precedenti pubblicazioni dal momento che erano stati rimossi spontaneamente da ben prima ed esattamente secondo quanto già richiesto dalla stessa Amministrazione di Roma Capitale.
Oltre che a darne la dovuta rettifica in questa sede, mi sono premurato di comunicarla immediatamente anche all’Assessore al Commercio del II Municipio Emilia La Nave.