(ANSA del 4 agosto 2015, ore 11:14) – Lo scioglimento dei ghiacciai non è mai stato così veloce negli ultimi 120 anni, il periodo per cui il World Glacier Monitoring Service dell’università di Zurigo ha raccolto i dati.
Tra il 2000 e il 2010 i ghiacciai si sono assottigliati di uno spessore tra i 50 centimetri e il metro ogni anno: un ritmo due-tre volte maggiore rispetto alla media registrata nel XX secolo. Lo rileva la ricerca pubblicata sul Journal of Glaciology, secondo la quale il tasso di scioglimento dei ghiacciai è senza precedenti su scala globale, almeno per il periodo in esame, e probabilmente anche in epoche precedenti, in base alle ricostruzioni fatte a partire da antichi documenti scritti e illustrati.
Le misurazioni della perdita di ghiaccio, spiegano gli esperti, sono state eseguite su alcune centinaia di ghiacciai, ma i dati sono confermati da osservazioni sul campo e satellitari che coinvolgono decine di migliaia di ghiacciai nel mondo.
L’intensa perdita di ghiaccio osservata negli ultimi due decenni, evidenziano i ricercatori, ha portato a un forte squilibrio dei ghiacciai in molte regioni mondiali. “Questi ghiacciai – spiega il direttore del World Glacier Monitoring Service, Michael Zemp – continueranno a perdere ghiaccio, anche se il clima rimarrà stabile“.