Il 16 ottobre 2013 la IX Commissione Commercio ha approvato un Documento di indirizzo sul PRIP che prevede uno specifico percorso di partecipazione da concludere entro 40 giorni per consentire alla Commissione stessa di arrivare entro i successivi 10 giorni alla stesura finale di un Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari (PRIP) da sottoporre come “proposta di deliberazione” all’approvazione della Giunta Capitolina prima e del Consiglio Comunale alla fine del suo iter.
Nella sala riunioni al 2° piano di via della Greca n. 5 il 22 ottobre 2013 si è svolta la seduta partecipata tenuta per illustrare la proposta di PRIP redatta dalla S.p.A. “Aequa Roma”, dando avvio all’iter amministrativo di approvazione del Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari (PRIP) di Roma, che è però ufficialmente iniziato il 7 novembre 2013 con la pubblicazione sul sito del Comune dell’avviso che ha fissato al 17 dicembre 2013 il termine ultimo per presentare proposte di emendamenti alla bozza del PRIP.
Conseguentemente la Commissione Commercio avrebbe dovuto fare le sue scelte entro il 27 dicembre 2013, ma fino al 6 gennaio 2014 risulta che non è stata nemmeno fatta alcuna riunione apposita per tale compito, benché sia stata convocata ma su altri argomenti all’ordine del giorno il 18, 20, 23 e 30 dicembre 2013.
Non sembra esserci la volontà di rispettare l’impegno assunto nemmeno nelle prossime due convocazioni del 7 ed 8 gennaio, che hanno altri argomenti all’ordine del giorno.
Non è dato nemmeno di sapere se sulle 19 osservazioni presentate ci sia stata la preventiva verifica di fattibilità tecnica da parte del dott. Francesco Paciello.
Il 28 ottobre 2013 il Presidente della Commissione Commercio Orlando Corsetti ha rilasciato un intervista pubblicata su Il Messaggero del 31 ottobre 2013 in cui ha accusato l’Assessore Marta Leonori di stare rallentando il processo di approvazione del PRIP, che ora è lui invece di fatto a starne a ritardare la partenza dell’iter.