Su questo stesso sito il 25 agosto 2015 è stata pubblicata la rassegna stampa delle ultime due settimane sugli inceneritori (https://www.rodolfobosi.it/rassegna-stampa-delle-ultime-due-settimane-sugli-inceneritori/#more-23232)
Riceviamo nel frattempo e volentieri pubblichiamo.
Cari tutti,
sarete certamente al corrente che il ministro Galletti ha preparato una proposta di Decreto attuativo della legge 133-2014 ex SbloccaItalia, dedicata espressamente a rilanciare la filiera degli INCENERITORI in Italia anziché andare verso quanto declamano retoricamente nei convegni e nella UE in merito alla strategia di Economia Circolare.
La proposta è decisamente una classica e pesantissima porcata di agosto, prevedendo la riclassificazione ed il potenziamento dei 42 inceneritori esistenti a “recupero di energia” ed eliminando il bacino regionale di riferimento in quanto impianti di “smaltimento”, l’avvio dei 6 impianti ancora in stand-by per vari motivi (legali-ricorsi-mancato collaudo) come quello di MALAGROTTA di ALBANO LAZIALE e di S.VITTORE nel Lazio, ma anche quello di MASSAFRA in Puglia, di GIOIA TAURO in Calabria, di RUFINA in Toscana, e la previsione di 12 NUOVI INCENERITORI IN UNDICI REGIONI DIVERSE !!!!!!
Il decreto sarà proposto da Galletti nella Conferenza Stato-Regioni convocata a Roma per mercoledì 9 settembre nei pressi di Fontana di Trevi (a due passi da Montecitorio) dalle ore 11.
Si stanno iniziando a vedere i primi segnali di una PETIZIONE on-line su Change che abbiamo lanciato l’11 agosto e che oggi già conta quasi 1.500 firme e di cui vi chiediamo un vostro contributo fattivo per DIFFONDERLA e per sensibilizzare ed informare chi ancora non conosce i termini della questione, di cui vi allego il link
Insieme alla petizione stiamo lanciando la proposta di AVVIARE UNA MOBILITAZIONE GENERALE NAZIONALE partendo da un primo PRESIDIO NAZIONALE a ROMA per mercoledì 9 settembre dalle 10 alle 14 in PIAZZA DI MONTECITORIO (di cui abbiamo già l’autorizzazione relativa) promossa già da noi e dai primi movimenti ed associazioni nazionali o romane che su questo tema sono impegnate da tempo.
Contiamo di organizzare a fine agosto una RIUNIONE OPERATIVA con i soggetti che intendono partecipare attivamente per dividerci i compiti e la gestione condivisa del presidio.
La proposta è quindi di ragionare insieme sull’allargamento delle adesioni e sulla strategia di mobilitazione che di certo sarà necessario mettere in campo dal 9 settembre in avanti per contrastare questo ENNESIMO REGALO ALLE MULTIUTILITY IN TOTALE SPREGIO ALLA TUTELA SANITARIA ED AMBIENTALE NAZIONALE.ed insieme un ENNESSIMO ATTACCO al percorso Zero Rifiuti che faticosamente e non senza contraddizioni anche ROMA stà iniziando a fare.
Allego la bozza del Decreto del Consiglio dei Ministri del luglio 2015 sull’incenerimento dei rifiuti e la prima bozza di locandina che iniziamo a far girare, che sarà man mano aggiornata con le adesioni associative che ci arriveranno a questo indirizzo o tramite facebook alla pagina Legge Rifiuti Zero od al gruppo Zero Waste Lazio
Il pres.te Ass.ne Zero Waste Lazio
Massimo Piras
340 3719350