Il comma 7 dell’art. 14 della legge regionale n. 29/1997 stabilisce che “il consiglio direttivo dura in carica per la durata del mandato del Presidente della Giunta regionale che lo ha costituito ed è rinnovato entro quarantacinque giorni dalla data dell’insediamento della nuova Giunta regionale”.
Con nota prot. n. 6 del 21 marzo 2013, che si rimette in allegato, il dott. Arch. Rodolfo Bosi ha richiamato la suddetta disposizione ed ha fatto presente al Presidente Zingaretti ed all’Assessore Refrigeri, oltre che al resto dei membri della Giunta, che “fra i compiti inderogabili c’è dunque quello di porre fine immediatamente al regime di commissariamento di tutti gli enti di gestione delle aree naturali protette, che è stato voluto dalla precedente Giunta Regionale”.
Non essendo stato dato alcun seguito alla suddetta nota a distanza ormai di 2 mesi, con nota n. 10 del 12 giugno che si rimette parimenti in allegato, il dott. Arch. Rodolfo Bosi ha lamentato il mancato rinnovo degli organi di gestione delle aree naturali protette ed ha chiesto “di sapere le ragioni di questa inammissibile violazione di legge, che per la 3° volta sta permettendo un illecito proseguimento dello stato di Commissariamento di tutti gli enti di gestione delle aree naturali protette, che dura ormai da ben quasi tre anni ”.
Anche a tale nota non è stato data alcuna risposta, benché trasmessa “come invito e diffida a provvedere il più sollecitamente possibile a rispettare la normativa vigente in materia che lo stesso Consiglio regionale si è dato”.
Una risposta indiretta è venuta però dalla Giunta Regionale del Lazio che con deliberazione n. 164 del 3 luglio 2013 ha deciso di sostituire i Commissari Straordinari di 11 Enti Parco, che con altrettanti decreti del 12 agosto 2010 erano stati nominati dall’allora Presidente della Giunta Regionale Renata Polverini e che avrebbero dovuto restare in carica fino all’insediamento dei nuovi organi.
Il successivo 31 luglio il Presidente della Giunta Regionale Nicola Zingaretti ha firmato 11 distinti decreti con cui ha nominato i seguenti Commissari Straordinari che hanno sostituito quelli nominati da Renata Polverini rimasti in carica per ben 3 anni.
Al Parco Naturale Regionale dell’Appia Antica è stato nominato Mario Tozzi, autore di oltre 50 pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e internazionali, Primo Ricercatore presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche: si occupa dell’evoluzione geologica del Mediterraneo. Ha sostituito il Commissario Straordinario Federico Berardi.
All’Ente Roma Natura è stato nominato commissario Maurizio Gubbiotti, dal 2003 Coordinatore della Segreteria nazionale dell’Associazione ambientalista Legambiente. Ha sostituito il Commissario Straordinario Livio Proietti.
Alla Riserva Naturale del Lago di Vico è stata nominata Daniela Boltrini che dal 1989 è titolare e direttore sanitario di un ambulatorio per animali da compagnia: è presidente dell’Ordine dei Veterinari di Viterbo dal 2008. Ha sostituito il Commissario Straordinario Maurizio Tofani.
All’Ente Parco Riviera di Ulisse è stato nominato Gianni Mattioli, docente nel Master di ‘Cooperazione e progettazione per lo sviluppo’ presso la Facoltà d’Ingegneria all’Università di Roma La Sapienza e membro della Presidenza del Comitato scientifico del Decennio per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile dell’Unesco. Ha sostituito il Commissario Straordinario Cosmo Mitrano.
Al Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini è stato nominato Danilo Sordi che dal 1992 a oggi è stato cofondatore e presidente dell’Associazione Ambientale Naturalistica ‘Il Nibbio Bruno’, nata con l’obiettivo di conservare e valorizzare uno degli ultimi habitat di riproduzione del rapace. Ha sostituito il Commissario Straordinario Maurizio Lucidi.
Al Parco Regionale dei Monti Aurunici è stato nominato Michele Moschetta, amministratore di una azienda alimentare e dal 2004 sindaco di Ausonia. Ha sostituito il Commissario Straordinario Iris Gerarda Violante.
Al Parco Naturale Regionale di Veio è stato nominato Giacomo Sandri che dal 2009 a oggi è stato membro del comitato direttivo dell’ANCI Lazio e che dal 2012 è assessore alle Politiche Territoriali del Comune di Formello. Ha sostituito il Commissario Straordinario Massimo Pezzella.
Alla Riserva Naturale Tevere Farfa è stato nominato Dario Esposito che dal 2001 al 2008 ha ricoperto la carica di assessore alle Politiche Ambientali e Agricole del Comune di Roma: dal luglio 2009 è Coordinatore dell’Osservatorio sui Rifiuti della Provincia di Roma e attualmente fa parte del Comitato di Coordinamento dell’accordo Anci-Conai per la gestione degli imballaggi. Ha sostituito il Commissario Straordinario Lucia Ambrogi.
Al Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi è stato nominato Bruno Marucci, specializzato in Diritto Civile, Privato, Successorio, Commerciale e Amministrativo: esercita la professione forense dal 1999. Ha sostituito il Commissario Straordinario Federico Carnevale.
Al Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili è stato nominato Marcello Vasselli, che è stato assessore all’Urbanistica del Comune di Castel Madama dal 1996 al 2000 e insegnante di chimica fino al 2011 presso il liceo Maiorana di Guidonia. Ha sostituito il Commissario Straordinario Giovanni Vassallo.
Al Parco Naturale Regionale dei Castelli Romani è stato nominato Sandro Caracci, già presidente dello stesso ente, dove ha acquisito competenze nel campo della tutela ambientale e del marketing territoriale. Ha sostituito il Commissario Straordinario Matteo Mauro Orciuoli.
Oltre ai suddetti 11 Enti di gestione il Presidente della Giunta Regionale Renata Polverini aveva commissariato anche il Parco Naturale Regionale di Bracciano Martignano, la Riserva Naturale Monti Navegna e Cervia e la Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile.
Con successivi decreti Nicola Zingaretti ha provveduto a nominare i due seguenti ulteriori Commissari Straordinari.
Al Parco Naturale Regionale di Bracciano Martignano in data 8 agosto 2013 è stato nominato Giuseppe Curatolo che ha sostituito il Commissario Straordinario Stefano Stefanelli.
Alla Riserva Naturale Monti Navegna e Cervia in data 8 agosto 2013 è stato nominato l’avv. Mario Assennato che ha sostituito il Commissario Straordinario Sandro Grassi.
Alla Riserva Naturale Monti dei Lagi Lungo e Ripasottile è rimasto invece il Commissario Straordinario Guido Zappavigna.
Le nomine dei 14 Commissari Straordinari firmate dal Presidente Renata Polverini erano state tutte giustificate dalla considerazione che erano in corso le procedure per il rinnovo degli organi di gestione delle aree naturali protette regionali, ma che “entro il termine previsto dall’art. 55 dello Statuto, termine ultimo per le nuove nomine, non sarà possibile insediare i nuovi organi non essendoci i tempi tecnici per espletare tutte le relative procedure, anche in considerazione del recente insediamento delle Commissioni Consiliari e della pausa estiva del Consiglio Regionale”.
I “tempi tecnici” sono durati per ben altre due pause estive.
Ognuno dei 13 suddetti decreti di nomina è giustificato ora con un richiamo espresso all’art. 22 della legge regionale n. 4 del 28 giugno 2013 ai sensi del quale “ la Giunta regionale predispone, …, una o più proposte di legge dirette alla:
a) razionalizzazione, …, anche attraverso il riordino, la soppressione e la fusione, …. degli enti istituzionali … che ricevono contributi a carico della Regione …;
b) trasformazione di enti per i quali l’autonomia non sia necessaria o funzionalmente utile in ufficio della Regione ovvero a porre in liquidazione gli enti inutili contestualmente proponendo un piano di utilizzo del personale e procedure finalizzate alla riqualificazione del personale ricollocato, nonché l’eventuale impiego di forme di mobilità a vantaggio degli enti locali della Regione;
c) riduzione del numero complessivo dei componenti degli organi di indirizzo, amministrazione e controllo, nonché di vigilanza …, degli enti ….
In ognuno dei 13 decreti viene anche richiamata la delibera della Giunta Regionale n. 164 del 3 luglio 2013, “con la quale si è deciso di procedere, nelle more della riforma della normativa regionale concernente il sistema della aree naturali protette regionali, al commissariamento dell’Ente regionale sopra menzionato, fino alla nomina dei nuovi organi di amministrazione secondo quanto previsto nell’ambito della riforma stessa e dall’art. 55, comma 3, dello Statuto regionale e, comunque, non oltre il 30 settembre 2014 ”.
Contro il commissariamento dei 14 Enti Parco regionali voluto dalla Presidente Polverini le associazioni VAS, WWF, ENPA e LIPU hanno presentato il ricorso 9950/10 al TAR del Lazio, la cui Sezione 1T ha dovuto respingere la richiesta di sospensiva sulla base del presupposto (condivisibile) che togliendo i commissari si sarebbe venuto a determinare un vuoto amministrativo, dal momento che ad es. le associazioni ambientaliste non avrebbero avuto automaticamente il membro nominato: il TAR ha infatti rammentato che “la nomina di un commissario straordinario per la gestione di un ente pubblico costituisce espressione ampiamente discrezionale del potere di vigilanza della amministrazione competente, al fine di assicurare la continuità di gestione ed il regolare funzionamento dell’ente stesso”.
Il Tar ha però ritenuto apprezzabili i motivi di diritto del ricorso che non è stato quindi respinto, con la seguente testuale considerazione: “quale logico corollario, la gestione commissariale dell’Ente, in sostituzione degli Organi ordinariamente preposti, non può che avere carattere eccezionale e, dunque, PER UN ARCO, OVVIAMENTE, LIMITATO DI TEMPO CHE NON PUÒ ESSERE VANIFICATO:
– né dalla tardiva adozione delle iniziative necessarie per la individuazione dei componenti (degli Organi) da designare;
– né a mezzo di successive effusioni provvedimentali con le quali, di volta in volta rinnovandosi la durata del commissariamento, di fatto, venga a procrastinarsi “sine die” il momento di rinnovazione degli organi statutari;
altrimenti opinandosi, verrebbe a giustapporsi alla “voluntas legis” un regime di “prorogatio” (temporalmente indefinito) della gestione commissariale fondato su scelte discrezionalmente operate dall’amministrazione regionale; e, di fatto, LA GESTIONE COMMISSARIALE VERREBBE A COSTITUIRE LA MODALITÀ ORDINARIA (E NON CONTINGENTE E STRAORDINARIA) DI GESTIONE DEGLI ENTI”
Anziché per un arco limitato di tempo, il commissariamento voluto dalla Presidente di Giunta Polverini è durato la bellezza di 3 anni ed ora il Presidente di Giunta Zingaretti ne consente un regime di “prorogatio” che di fatto viene a costituire una modalità ordinaria di gestione delle aree naturali protette che non è più contingente nè straordinaria.
Staremo a vedere se l’oggettivo rinnovo della durata del commissariamento sarà anch’esso di fatto “sine die” o verrà rispettato il termine ultimo del prossimo 30 settembre 2014 entro cui dovrebbe venire a decadere la nomina dei 13 Commissari Straordinari e dovrebbero essere insediati “nuovi organi di amministrazione secondo quanto previsto nell’ambito della riforma stessa”.
Di certo c’è che per rispettare la scadenza di un anno che la stessa Giunta Regionale si è imposta si dovrebbe approvare prima la modifica della legge regionale n. 29/1997, per poi applicarla nel tempo rimanente con l’insediamento dei Consigli Direttivi degli Enti di gestione delle suddette 14 aree naturali protette.
Nota VAS prot. n. 6 del 21 marzo 2013
Nota VAS prot. n. 10 del 12 giugno 2013
Nomina Commissario Straordinario del parco dei Castelli Romani
Nomina Commissario Straordinario del parco dei Monti Ausoni e Lago di Fondi
Nomina Commissario Straordinario del parco dei Monti Lucretili
Nomina Commissario Straordinario del parco dei Monti Simbruini
Nomina Commissario Straordinario del parco di Bracciano-Martignano
Nomina Commissario Straordinario della riserva di Monte Navegna e Monte Cervia
Nomina Commissario Straordinario della riserva di Nazzano-Tevere Farfa
Nomina Commissario Straordinario dell’Ente Monti Cimini-riserva naturale Lago di Vico
Nomina Commissario Straordinario dell’Ente Roma Natura
Nomina Commissario Straordinario del parco dell’Appia Antica
Nomina Commissario Straordinario del parco di Veio
Nomina Commissario Straordinario del parco Riviera di Ulisse
Nomina Commissario Straordinario del parco dei Monti Aurunci
Categoria: aree naturali protette, parchi regionali, riserve naturali regionali