A conclusione di una ricerca certosina fatta sul sito web della Giustizia amministrativa sono riuscito ad avere il quadro complessivo dei ricorsi con cui sono state impugnate sia la Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 49 del 30 luglio 2014 (approvazione del PRIP) che la Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 50 del 30 luglio 2014 (modifiche ed integrazioni del Regolamento di Pubblicità).
Sono stati presentati ben 19 ricorsi, tutti assegnati alla Seconda Sezione di Roma del TAR del Lazio.
Li riporto di seguito in ordine cronologico delle rispettive date di deposito, dandone di ognuno l’iter fin qui espletato.
1) Ricorso con domanda cautelare di sospensiva presentato dalla DEFI ITALIA (codice NBD 0115) depositato il 21 novembre 2014 (RG 14401/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELLA DELIBERA N. 50/2014 – NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITA’ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
Nella camera di Consiglio del 17 dicembre 2014 la Seconda Sezione del TAR non ha accolto la richiesta di sospensiva ed ha deciso di rinviarlo al merito, senza ancora fissazione dell’udienza
2) Ricorso con domanda cautelare di sospensiva presentato dalla S.C.I. S.r.l. Società Concessioni Internazionali (codice NBD 0115) depositato il 21 novembre 2014 (RG 14403/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELLA DELIBERA N. 50/2014 – NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITA’ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI – RISARCIMENTO DANNI
È stato chiesto anche l’annullamento, previa sospensione, della Nota prot. LR BG 61384 del 23 settembre 2014, con cui il dott. Francesco Paciello ha indicato il termine ultimo del 31 gennaio 2015 entro cui riconvertire tutti gli impianti pubblicitari di mt. 4 x 3.
Nella camera di Consiglio del 17 dicembre 2014 la Seconda Sezione del TAR ha accolto la richiesta di sospensiva della sola nota del dott. Paciello con Ordinanza n. 06520 del 18 dicembre 2014 ed ha fissato l’udienza di merito al 20 maggio 2015.
3) Ricorso senza domanda cautelare presentato dalla S.C.I. S.r.l. Società Concessioni Internazionali (codice NBD 0115) depositato il 21 novembre 2014 (RG 14404/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELLA DELIBERAZIONE N. 49/14 RECANTE APPROVAZIONE PIANO REGOLATORE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI
Non è stata fissata l’udienza di merito.
4) Ricorso con domanda cautelare di sospensiva presentato dalla FOX ADV (non più inserita nella Nuova Banca Dati) depositato il 21 novembre 2014 (RG 14431/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DEL REGOLAMENTO RECANTE LE NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITA’ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
È stato chiesto anche l’annullamento, previa sospensione, della Nota prot. LR/BG 61384 del 23 settembre 2014, con cui il dott. Francesco Paciello ha indicato il termine ultimo del 31 gennaio 2015 entro cui riconvertire tutti gli impianti pubblicitari di mt. 4 x 3.
Nella camera di Consiglio del 17 dicembre 2014 la Seconda Sezione ha accolto la richiesta di sospensiva della sola nota del dott. Paciello con Ordinanza del TAR del Lazio n. 06524 del 18 dicembre 2014 ed ha fissato l’udienza di merito al 20 maggio 2015.
5) Ricorso con domanda cautelare di sospensiva presentato dalla D.& D. OUTDOOR ADVERTISING (codice NBD 0062 – con impianti “senza scheda”), depositato il 21 novembre 2014 (RG 14433/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELLA DELIBERAZIONE CAPITOLINA N. 50 DEL 30.07.2014 RECANTE LE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 100 DEL 12.04.2014 RELATIVA AL REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE LE NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITÀ E PUBBLICHE AFFISIONI
È stato chiesto anche l’annullamento, previa sospensione, della Nota prot. LR BG 61384 del 23 settembre 2014, con cui il dott. Francesco Paciello ha indicato il termine ultimo del 31 gennaio 2015 entro cui riconvertire tutti gli impianti pubblicitari di mt. 4 x 3.
Nella camera di Consiglio del 17 dicembre 2014 la Seconda Sezione ha accolto la richiesta di sospensiva della sola nota del dott. Paciello con Ordinanza del TAR del Lazio n. 06523 del 18 dicembre 2014 ed ha fissato l’udienza di merito al 20 maggio 2015.
6) Ricorso con domanda cautelare di sospensiva presentato dalla WAYAP (codice NBD 0512) e da AP ITALIA in liquidazione (codice NBD 0010), depositato il 21 novembre 2014 (RG 14435/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DEL REGOLAMENTO RECANTE LE NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITA’ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
È stato chiesto anche l’annullamento, previa sospensione, della Nota prot. LR BG 61384 del 23 settembre 2014, con cui il dott. Francesco Paciello ha indicato il termine ultimo del 31 gennaio 2015 entro cui riconvertire tutti gli impianti pubblicitari di mt. 4 x 3.
Nella camera di Consiglio del 17 dicembre 2014 la Seconda Sezione ha accolto la richiesta di sospensiva della sola nota del dott. Paciello con Ordinanza del TAR del Lazio n. 06522 del 18 dicembre 2014 ed ha fissato l’udienza di merito al 20 maggio 2015.
7) Ricorso con domanda cautelare di sospensiva presentato dalla A.P.A. AGENZIA PUBBLICITÀ (codice NBD 0044), depositato il 21 novembre 2014 (RG 14436/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELLA DELIBERAZIONE N. 50 DEL 30.07.2014 RELATIVA AL REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE LE NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITÀ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
È stato chiesto anche l’annullamento, previa sospensione, della Nota prot. LR BG 61384 del 23 settembre 2014, con cui il dott. Francesco Paciello ha indicato il termine ultimo del 31 gennaio 2015 entro cui riconvertire tutti gli impianti pubblicitari di mt. 4 x 3.
Nella camera di Consiglio del 17 dicembre 2014 la Seconda Sezione ha accolto la richiesta di sospensiva della sola nota del dott. Paciello con Ordinanza del TAR del Lazio n. 06508 del 18 dicembre 2014 ed ha fissato l’udienza di merito al 20 maggio 2015.
8) Ricorso con domanda cautelare di sospensiva presentato dalla ARS PUBBLICITÀ (codice NBD 0053), depositato il 25 novembre 2014 (RG 14526/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELLA DELIBERA N. 50/2014 – NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITA’ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
Nella camera di Consiglio del 9 gennaio 2015 la Seconda Sezione del TAR non ha accolto la richiesta di sospensiva ed ha fissato l’udienza di merito al 20 maggio 2015.
9) Ricorso senza domanda cautelare di sospensiva presentato dalla RFI Rete Ferroviaria Italiana (codice NBD 0099 – con impianti “senza scheda”), depositato il 26 novembre 2014 (RG 14661/2014)
Oggetto del ricorso: ANN.TO DELLA DELIBERAZIONE N. 50 DEL 30.7.14 SUL REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE LE NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITA’ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
Non è stata fissata l’udienza di merito.
10) Ricorso senza domanda cautelare di sospensiva presentato dalla CLEAR CHANNEL AFFITALIA S.r.l. (codice NBD 0025 – con impianti “senza scheda”), depositato il 28 novembre 2014 (RG 14851/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELIBERAZIONI 49 E 50 DEL 30.07.14 AVENTI AD OGGETTO LE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA DELIBERA N. 100/06 RIGUARDANTE IL REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE LE NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITÀ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
Non è stata fissata l’udienza di merito.
11) Ricorso con domanda cautelare di sospensiva presentato dalla CLEAR CHANNEL AFFITALIA S.r.l. (codice NBD 0025), depositato il 28 novembre 2014 (RG 14853/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELLA DELIBERAZIONE N. 50 DEL 30.07.2014 RELATIVA AL REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE LE NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITÀ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
È stato chiesto anche l’annullamento, previa sospensione, della Nota prot. LR BG 61384 del 23 settembre 2014, con cui il dott. Francesco Paciello ha indicato il termine ultimo del 31 gennaio 2015 entro cui riconvertire tutti gli impianti pubblicitari di mt. 4 x 3.
Nella camera di Consiglio del 17 dicembre 2014 la Seconda Sezione ha accolto la richiesta di sospensiva della sola nota del dott. Paciello con Ordinanza del TAR del Lazio n. 06525 del 18 dicembre 2014 ed ha fissato l’udienza di merito al 20 maggio 2015.
12) Ricorso senza domanda cautelare di sospensiva, depositato il 4 dicembre 2014 (RG 15194/2014), presentato dalla associazione di categoria I.R.P.A. Imprese Romane Pubblicitarie Associate e dalle seguenti 19 società:
F.A.R.G.PUBBLICITA’ DI TONATTI MARIA E C. s.a.s. (codice NBD 0002 – con impianti “senza scheda”)
PUBBLISTUDIO (codice NBD 0016)
PUBLI MEDIA S.r.l. (codice NBD 0018 – con impianti “senza scheda”)
GRAFICOLOR NEW (codice NBD 0022 – con impianti “senza scheda”)
OR.SA. PUBBLICITA’ s.a.s. DI ORECCHIO F. E C. (codice NBD 0038 – con impianti “senza scheda”)
FABIANO PUBBLICITA’ S.r.l. (codice NBD 0057)
D.D.N. (codice NBD 0060 – con impianti “senza scheda”)
SARILA S.r.l. (codice NBD 0064 – – con impianti “senza scheda”)
TRE C PUBBLICITÀ (codice NBD 0068 – con impianti “senza scheda”)
MEDIACOM (codice NBD 0069 – con impianti “senza scheda”)
PUNTOLINE S.r.l. (codice NBD 0073)
STUDIO IMMAGINE DI VINCENZO ANGELETTI (codice NBD 0077 – – con impianti “senza scheda”)
BATTAGE S.r.l. (codice NBD 0088 – – con impianti “senza scheda”)
UNIGAMMA (codice NBD 0093)
O.P.A. S.r.l. Organizzazione Pubblicità Affissioni (codice NBD 0137 – con impianti “senza scheda”)
JOINT MEDIA S.r.l. (codice NBD 0434 – con impianti “senza scheda”)
PUBBLI TONI
G.M. SHOP COM
COMUNICANDO LEADER
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELIBERAZIONE 50 DEL 30.07.14 AVENTE AD OGGETTO LE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA DELIBERA N. 100/06 RIGUARDANTE IL REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE LE NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITÀ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
Non è stata fissata l’udienza di merito.
13) Ricorso senza domanda cautelare di sospensiva presentato dalla PUBBLI ROMA OUTDOOR (codice NBD 0049), depositato il 4 dicembre 2014 (RG 15195/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELIBERAZIONE 50 DEL 30.07.14 AVENTE AD OGGETTO LE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA DELIBERA N. 100/06 RIGUARDANTE IL REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE LE NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITÀ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
Non è stata fissata l’udienza di merito.
14) Ricorso senza domanda cautelare di sospensiva presentato dalla associazione di categoria A.I.P.E. Associazione Imprese Pubblicità Esterna e MORETTI PUBBLICITÀ (codice NBD 0023), depositato l’11 dicembre 2014 (RG 15651/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELLA DELIBERA N. 50/2014 – NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITA’ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
Non è stata fissata l’udienza di merito.
15) Ricorso senza domanda cautelare di sospensiva depositato l’11 dicembre 2014 (RG 15653/2014), presentato dalla associazione di categoria A.I.P.E. Associazione Imprese Pubblicità Esterna e dalle seguenti società:
AP ITALIA S.r.l. in liquidazione (codice NBD 0010)
WAYAP S.r.l. (codice NBD 0512)
MORETTI PUBBLICITÀ (codice NBD 0023)
PATEO S.r.l. UNINOMINALE (codice NBD 0028)
A.P.A. Agenzia Pubblicità Affissioni (codice NBD 0044)
GREGOR (codice NBD 0074)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELLA DELIBERAZIONE N. 49/2014 RECANTE L’APPROVAZIONE DEL PIANO REGOLATORE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI
Non è stata fissata l’udienza di merito.
16) Ricorso senza domanda cautelare di sospensiva presentato dalla associazione di categoria NUOVI SPAZI (codice NBD 0066 – con impianti “senza scheda”), depositato l’11 dicembre 2014 (RG 15698/2014).
ANNULLAMENTO DELIBERAZIONE N. 50/2014 AVENTE AD OGGETTO “MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA DELIBERAZIONE CONSILIARE 37/2009” RIGUARDANTE IL REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITÀ E PUBBLICHE AFFISIONI
Non è stata fissata l’udienza di merito.
17) Ricorso con domanda cautelare di sospensiva presentato da OPERA, depositato il 12 dicembre 2014 (RG 15804/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DEL PROVVEDIMENTI CONCERNENTI LA PROCEDURA DI RIORDINO DELLE NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITÀ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
Nella camera di Consiglio del 21 gennaio 2015 la Seconda Sezione del TAR non ha accolto la richiesta di sospensiva ed ha fissato l’udienza di merito al 20 maggio 2015.
18) Ricorso con domanda cautelare di sospensiva presentato da A.R.P. SOC. ALLESTIMENTI REALIZZ.NI PUBBLICITARIE S.r.l. (codice NBD 0075), depositato il 12 dicembre 2014 (RG 15806/2014)
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELLE DELIBERE CONCERNENTI IL REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE LE NORME IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITA’ E DI PUBBLICHE AFFISSIONI
Nella camera di Consiglio del 21 gennaio 2015 la Seconda Sezione del TAR non ha accolto la richiesta di sospensiva ed ha fissato l’udienza di merito al 20 maggio 2015.
19) Ricorso senza domanda cautelare di sospensiva presentato dalla associazione di categoria SIPEA, depositato l’11 dicembre 2014 (RG 15829/2014).
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DELIBERAZIONE N. 50/2014 AVENTE AD OGGETTO “MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA DELIBERAZIONE CONSILIARE 37/2009” RIGUARDANTE IL REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI ESPOSIZIONE DELLA PUBBLICITÀ E PUBBLICHE AFFISIONI
Non è stata fissata l’udienza di merito.
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Come si può ben vedere, ad impugnare la normativa tecnica di attuazione del PRIP e ed il nuovo Regolamento di Pubblicità sono state due associazioni di categoria (A.I.P.E. ed I.R.P.A.) ed un “esercito” di 36 società, quasi la metà delle quali ha installato sul territorio di Roma impianti “senza scheda”, censiti nell’elenco delle ditte pubblicitarie inserite nella Nuova Banca Dati (aggiornato alla data del 2 febbraio 2015).
Rispetto ai 19 ricorsi complessivamente presentati 2 hanno riguardato esclusivamente la Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 49 del 30 luglio 2014 (PRIP), mentre 16 hanno impugnato la Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 50 del 30 luglio 2014 (nuovo Regolamento di Pubblicità): con il rimanente ricorso sono state invece impugnate entrambe le deliberazioni.
Delle norme tecniche di attuazione del PRIP i 3 ricorsi presentati impugnano per lo più la zonizzazione (art. 13), la delimitazione dei centri abitati (art. 18), il dimensionamento delle superfici espositive negli ambiti territoriali (art. 21), le transenne parapedonali nella sottozona B1 (Centro Storico – art. 15) e l’eliminazione del formato 4 x 3.
Del nuovo Regolamento di Pubblicità i 16 ricorsi presentati impugnano in prevalenza la scadenza al 31 dicembre 2014 di tutti i titoli relativi agli impianti del “riordino”(comma 9 dell’art. 34), i “progetti speciali” in deroga (comma 1 ter dell’art. 6) e la conversione entro il 31 gennaio 2015 di tutti gli impianti del formato eliminato di mt. 4 x 3.
Riguardo ai 19 ricorsi solo 9 sono stati presentati con domanda cautelare di sospensiva, individuando il presunto periculum in mora da un lato nella scadenza del 31 dicembre 2014 e dall’altro lato nella scadenza del 31 gennaio 2015 entro cui effettuare la conversione di tutti gli impianti di mt. 4 x 3.
La Seconda Sezione del TAR del Lazio nell’udienza pubblica del 17 dicembre 2014 era composta dal Presidente Filoreto D’Agostino e dai Magistrati in servizio Consiglieri Elena Stanizzi, Silvia Martino, Carlo Polidori, Salvatore Mezzacapo e Maria Cristina Quiligotti: si è pronunciata su 6 delle 9 domande cautelari, accogliendo la sospensiva solo per la scadenza del 31 gennaio 2015, che ha prorogato fino all’udienza di merito del prossimo 20 maggio, non ravvisando quindi nessun imminente periculum in mora nella scadenza del 31 dicembre 2014, considerato che è prorogata per più di un anno fino all’esito delle gare.
Tre dei 6 ricorsi parzialmente accolti sono delle ditte Whayap, AP Italia, A.P.A. e FOX, tutte rappresentate dagli avvocati Fabio Massimo Ventura, Paola Conticiani ed Ettore Corsale, il quale ultimo è anche Direttore Generale dell’A.I.P.E. di cui è pure rappresentante legale (assieme allo stesso team di avvocati) nel ricorso RG 15653/2014 contro la normativa tecnica di attuazione del PRIP.
Le rimanenti 3 domande cautelari non sono state invece accolte: la prima è stata respinta nell’udienza che si è tenuta il 9 gennaio 2015, le altre due sono state rigettate invece nella successiva udienza del 21 gennaio 2015.
In entrambe le udienze pubbliche del 9 e 21 gennaio la Seconda Sezione del TAR era composta dal Presidente Filoreto D’Agostino e dai Magistrati in servizio Consiglieri Elena Stanizzi, Silvia Martino, Carlo Polidori e Roberto Caponigro.
Però anche per queste ultime tre domande cautelari la Sezione Seconda del TAR del Lazio ha fissato al prossimo 20 maggio l’udienza di merito, giorno in cui si avranno quindi 9 sentenze sulle richieste di annullamento parziale del nuovo Regolamento di Pubblicità.
Dei rimanenti 10 ricorsi presentati senza nessuna richiesta di sospensiva (tre dei quali soltanto riguardano le norme tecniche di attuazione del PRIP) non risulta ancora essere stata stabilita la data dell’udienza di merito, che potrebbe quindi essere fissata anche dopo il prossimo 20 maggio: ma le rispettive 10 sentenze non potranno essere discordanti dalle 9 sentenze che verranno pronunciate il 20 maggio 2015, dal momento che chiamata a pronunciarsi in perfetta coerenza con quanto già sentenziato prima sarà sempre la Seconda Sezione del TAR del Lazio.
VAS, Basta Cartelloni e Cittadinanzattiva stanno valutando l’opportunità di intervenire ad opponendum quanto meno in uno dei suddetti 19 ricorsi.
Dott. Arch. Rodolfo Bosi