———- Messaggio inoltrato ———-
Da: vas roma <circolo.vas.roma@gmail.com>
Date: 26 aprile 2016 15:14
Oggetto: Impianto pubblicitario installato in via Rosetta Pampanini
A: Monica Giampaoli <monica.giampaoli@comune.roma.it>, vittorio.pietrosante@comune.roma.it, seg03nomentano.polizialocale@comune.roma.it, seggssu.polizialocale@comune.roma.it
In data 25 aprile 2016 è stata trasmessa a questa associazione una segnalazione (corredata di foto) riguardante un impianto pubblicitario di mt. 3 x 2 installato in via Rosetta Pampanini.
La cimasa dell’impianto lascia vedere il nome della ditta pubblicitaria “NUOVI SPAZI”, che figura avere installato 10 impianti “senza scheda” nell’elenco aggiornato al 18 marzo 2016 dei contribuenti nella Nuova Banca Dati del Comune, dove è registrata con il codice 0066, come confermato sulla targhetta identificativa sotto riportata.
La targhetta dà come posizione dell’impianto Largo Fausta Labia, altezza ingresso parco, quando in realtà risulta installato lungo via Rosetta Pampanini, che prosegue su via Gianna Pederzini, come attesta la sottostante foto tratta da Street View di Google Maps, che mostra come a giugno del 2014 risultasse già installato l’impianto della “NUOVI SPAZI” a fianco dell’ingresso al parco di Largo Labia.
La sottostante mappa tratta da Google Maps lascia vedere l’estensione del Parco di Largo Labia, che fa parte delle “aree in consegna al Servizio Giardini già attrezzate a verde” dove “è vietata la collocazione di impianti e mezzi pubblicitari” ai sensi della lettera h) del 1° comma dell’art. 18 del nuovo Regolamento di Pubblicità, approvato con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 50 del 30 luglio 2014.
La natura pubblica del Parco di Largo Labia è attestata dalla “Carta della Città Pubblica” di cui si è dotato il Comune dalla fine del 2014.
Legenda
Si chiede pertanto alle SS.LL., ciascuna nell’ambito delle rispettive competenze, di voler accertare la natura abusiva dell’impianto di cui all’oggetto e di far provvedere alla sua immediata rimozione in caso di riscontrata violazione dell’art. 18 del nuovo Regolamento di Pubblicità.
Si resta in attesa di un cortese riscontro scritto, anche per via telematica, che si richiede ai sensi degli art. 2, 3, 9 e 10 della legge n. 241/1990.
Distinti saluti.
Dott. Arch. Rodolfo Bosi
Responsabile del Circolo territoriale di Roma della associazione “Verdi Ambiente e Società” (VAS)