Acqua bassa, sponde secche e moria di pesci.
Sono queste le condizioni nelle quali da mesi versa il laghetto di Tor di Quinto, ormai quasi del tutto prosciugato.
Uno specchio d’acqua artificiale nel cuore del parco che come punto verde qualità Roma Capitale ha dato in concessione a privati, la Boreale srl.
In cambio della gestione dei locali, tra cui noti ristoranti e cocktail bar di Roma nord e un asilo nido, oltre a manifestazioni enogastronomiche, il concessionario ha in carico la manutenzione periodica del parco.
Compresa quella del laghetto che sta però scomparendo.
Il laghetto di Tor di Quinto si sta prosciugando
“Avevamo già espresso qualche tempo fa le nostre preoccupazioni per lo stato di salute del laghetto artificiale del parco di Tor di Quinto, ormai quasi del tutto prosciugato.
Oggi siamo costretti a lanciare un grido d’allarme, sperando di non rimanere inascoltati.
La situazione è infatti peggiorata ulteriormente, complice il caldo torrido di questi giorni, con il livello dell’acqua sceso visibilmente di altri metri e con detriti e rifiuti che emergono sulle sponde, emanando cattivi odori”.
Così Valerio Casini e Francesca Leoncini, consiglieri capitolini di Italia Viva.
“Non è solo una questione di decoro, perché a essere a rischio è anche la salute dei pesci, delle anatre e delle tartarughe che da sempre popolano lo specchio d’acqua.
È vergognoso che nessuno sia ancora intervenuto”.
Da qui l’esortazione all’amministrazione capitolina affinché si attivi con urgenza, “anche verificando le responsabilità del concessionario, per salvare il laghetto, preservare la flora e la fauna esistenti e restituire ai cittadini questa piccola oasi di relax e tranquillità“.
Lo “scempio” nel parco di Roma nord
“La situazione al laghetto di Tor di Quinto rappresenta un grave danno ambientale”, rincara la dose il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Stefano Erbaggi insieme ai consiglieri municipali Adriana Glori e Marco Ottaviani.
La richiesta è quella di un intervento del Comune e la convocazione straordinaria di una commissione Ambiente sulla situazione.
“Uno scempio”, sottolineano da FdI.
“I cittadini ci hanno inviato foto di pesci morti che galleggiano nell’acqua, è a rischio la fauna del posto. È necessario provvedere al ripristino delle normali condizioni nel minor tempo possibile”.
(Articolo pubblicato con questo titolo il 5 settembre 2023 sul sito online “Roma Today”)