Un sottopasso allagato nel VI municipio
Un nubifragio si è abbattuto sulla Capitale poco prima della mezzanotte dell’8 settembre, per proseguire tutta la notte del 9 settembre.
Raffiche di vento anche oltre i 90 km/h, lampi uno dietro l’altro e soprattutto acqua, tanta acqua, hanno creato non pochi problemi su tutto il territorio cittadino e della provincia.
Un’ondata di maltempo annunciata, con l’allerta arancione diramata ieri dalla protezione civile regionale, con il Comune di Roma a diramare delle indicazioni per i cittadini per limitare i disagi.
Inevitabili i disagi con vigili del fuoco, protezione civile, polizia locale, carabinieri e polizia di Stato impegnate per tutta la notte per rispondere alle chiamate dei cittadini.
Secondo quanto informano i vigili del fuoco dalla mezzanotte sono un centinaio gli interventi effettuati, la maggior parte dei quali per alberi e rami pericolanti, danni da acqua e dissesti.
I fronti più complicati vengono segnalati su via di Batteria di Porta Furba 34, via Mosca e via Appia Pignatelli.
Un altro centinaio di interventi vengono segnalati dalla polizia locale di Roma capitale.
“Le pattuglie”, si legge nella nota, “sono state impegnate a gestire segnalazioni ed emergenze sull’intero territorio capitolino, con chiusure stradali, rilievi dei danni e messa in sicurezza di aree in seguito alla caduta di rami e alberi, per allagamenti, oltreché a causa di allarmi scattati nelle scuole e per i rilievi di incidenti stradali.
Tra le zone più colpite il quadrante est della Capitale“.
Strade allagate
Anas informa che “sulla SS7 ‘Appia’ è temporaneamente chiuso il sottopasso in entrambe le direzioni, dal km 14,000 al km 17,000, a Roma, a causa di un allagamento.
Si transita sulle carreggiate laterali“.
Allagamenti si registrano al quartiere Africano, a piazza Sant’Emerenziana.
Lo slargo di fronte alla chiesa si è trasformato in una piscina a cielo aperto, come testimoniano i video pubblicati sui social dagli abitanti.
Allagamenti anche ad Anagnina, Nomentana, Cristoforo Colombo.
Al Colosseo, come testimoniato dai gestori del “Coming Out“, le strade erano completamente allagate e la spazzatura galleggiava lungo i marciapiedi: “Ogni volta che c’è un nubifragio è così“, scrivono sui social.
Chiuse le rampe di via Laurentina e via del Tintoretto, direzione via Ardigo’ e via delle Tre Fontane, per allagamenti.
Alberi caduti
Tante le segnalazioni per alberi caduti.
Già ieri, nella tarda serata, un albero è caduto sul lungotevere finendo sulla banchine del Tevere.
Sulla tangenziale est si segnala traffico rallentato causa presenza di alberi sulla carreggiata nel tratto compreso tra Incrocio galleria Giovanni XXIII e incrocio uscita via Salaria-Villa Ada.
Alberi in strada in via GIovanni Maggi e via Dulceri nella zona del Pigneto, su via di Acca Larentia all’Appio Latino.
In via Appia Pignatelli strada chiusa per il crollo di due grossi pini in strada: la chiusura da vicolo della Basilica a via Appia Antica.
Un pino di circa 12 metri è crollato nella serata tra domenica e lunedì anche in zona Vigna Murata-Fonte Meravigliosa, a piazza Zamagna.
Il forte vento ha spezzato rami e causato crolli anche in molti parchi di Roma.
Colosseo allagamenti spazzatura
Acqua ai piani bassi
Si segnalano allagamenti in molte abitazioni nel quadrante est della Capitale.
Chiamate alla Protezione Civile da Corcolle, Borghesiana, Finocchio, Due Leoni per acqua entrata negli scantinati, nei garage ma anche ai piani bassi delle abitazioni.
Stazioni metro chiuse
Disagi anche per il trasporto pubblico, anche nelle prime ore di lunedì 9 settembre.
Come comunica Atac, le stazioni Manzoni, Ponte Lungo della linea A della metropolitana sono chiuse “causa danni da maltempo“.
Riaperta alle 8 la stazione di Cinecittà.
Sulla rete bus invece deviata la linea 767 in arrivo dal capolinea Agricoltura.
Non transita su un tratto di viale del Tintoretto, in parte transennato nella direzione da via Laurentina a via Ballarin per allagamento.
I bus non effettuano le fermate Tintoretto/Ballarin, Tintoretto/del Castagno e Tintoretto/Gozzoli.
Disagi a Fiumicino
Grossi disagi anche all’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Fiumicino, dove il forte evento ha impedito il regolare traffico aereo per diverse ore.
I voli sono stati deviati su Ciampino e su altri aeroporti del centro Italia.
Molti i velivoli in fila sulle piste, in attesa di partire, come era visibile anche su Flight Radar.
aeroporto Fiumicino flight radar
(Articolo pubblicato con questo titolo il 9 settembre 2024 sul sito online “Roma Today”)