Iniziamo da oggi una disamina di alcuni articoli del Regolamento del Verde attualmente in vigore.
Ogni giorno purtroppo a Villa Pamphilj assistiamo a continui comportamenti scorretti da parte di alcuni frequentatori, che forse ignorano l’esistenza di questi articoli, che rappresentano invece una tutela per il benessere del verde di Roma e della stessa villa.
Gli articoli di cui vi parleremo sono soprattutto quelli per i quali la nostra Associazione, insieme a VAS Verdi Ambiente e Società, ha presentato una serie di emendamenti prima della loro approvazione.
Gli articoli di cui ci interesseremo sono infatti quelli che sono stati sostanzialmente modificati rispetto alla loro prima stesura.
Per ogni articolo troverete quindi:
– il testo originario, cioè così come era stato proposto ed adottato (decisione di Giunta n. 2 del 16 gennaio 2019)

– il testo modificato, cioè come è attualmente vigente (approvato il 22 marzo 2021, con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n.17)
– il testo di cui si sono chieste le modifiche con un emendamento presentato dalla Associazione per Villa Pamphilj e VAS. Emendamento che, pur essendo stato “sposato” da diversi consiglieri di gruppi politici di opposizione, alcuni dei quali ancora presenti nell’Aula Capitolina (ora anche e soprattutto nella maggioranza) non è stato purtroppo accolto e quindi inserito.
– Le motivazioni che ci hanno portato alla presentazione dell’emendamento.

N.B.- Abbiamo ripetutamente chiesto al Presidente della Commissione Ambiente del Comune di Roma di indire una apposita audizione sulla possibilità di presentare nuovamente questi Emendamenti, così come è previsto dallo stesso Regolamento del Verde (4° comma dell’art. 64).
Iniziamo oggi con l’Art. 9 – Affidamento in adozione delle aree a verde, comma 1

1. Testo originario adottato (decisione di Giunta n. 2 del 16 gennaio 2019): «Per affidamento in adozione si intende la gestione di aree a verde pubblico, con interventi di pulizia e cura, nonché di riqualificazione da parte di persone in forma singola o associata per finalità no profit.»
2. Testo vigente: «1. L’affidamento in adozione è uno strumento attraverso il quale Roma Capitale favorisce la conservazione e il miglioramento degli spazi verdi consentendo al cittadino, in forma singola o associata, di provvedere alla gestione, manutenzione e cura delle aree di proprietà capitolina.»
3. Emendamento – È stato proposto di sostituire il testo del 1° comma con il seguente: «1. L’affidamento in adozione è uno strumento attraverso il quale Roma Capitale favorisce la gestione di aree a verde pubblico, con interventi di pulizia e cura, nonché di riqualificazione da parte di persone in forma singola o associata per finalità senza scopo di lucro».
4. Motivazione – Non è accettabile la eliminazione dell’espressione “per finalità no profit”, perché lascia aperta la possibilità di affidare adozioni anche per scopi speculativi.
Si è inoltre ripristinato il testo delle “aree a verde pubblico” perché tali possono essere anche aree che non siano di proprietà del Comune di Roma.

(Post pubblicato con questo titolo l’11 marzo 2025 sulla pagina facebook dell’associazione per Villa Pamphilj)