Viale Gorgia di Leontini
Decine di pini da abbattere per avviare il rifacimento di due strade di Casal Palocco.
È questa la notizia che sta suscitando le proteste d’ una decina di associazioni, tra cui Italia Nostra, che contro questa iniziativa, hanno presentato una formale diffida.
I lavori stradali all’origine del taglio
I pini in questione, sessantaquattro in tutto, si trovano in viale Alessandro Magno e viale Giorgia di Leontini.
Si tratta delle strade principali di Casal Palocco per le quali, l’amministrazione, ha predisposto un bando da 4,3 milioni di euro.
L’intervento prevede il completo rifacimento dell’asfalto, oggi deformato anche a causa delle radici degli alberi.
Da qui l’intenzione di procedere al loro taglio che, però, sarebbe l’ennesimo in un quadrante che ha già dovuto subire l’abbattimento di oltre 100 pini, su via di Castel Porziano.
In quel caso si trattava di alberi colpiti dalla cocciniglia tartaruga.
La commissione trasparenza e la diffida
La questione del prossimo taglio di 64 alberature è stata affrontata anche nella seduta della commissione trasparenza che si è svolta in municipio X venerdì 15 settembre.
In quell’occasione, alla presenza dell’assessora all’ambiente Valentina Prodon e dell’assessore ai lavori pubblici Guglielmo Calcerano, i consiglieri si sono confrontati con il Consorzio Casal Palocco che da anni si prende cura del verde presente nel quartiere.
L’appalto che prevede il rifacimento stradale, non contempla interventi sulle alberature di cui si farà carico proprio il Consorzio il cui presidente, in commissione, ha mostrato una relazione fitostatica, fitosanitaria e paesaggistica.
Erano le perizie di cui si chiedeva conto nella diffida presentata dai comitati, tramite l’avvocato Antonio Puleggi al Comune, al municipio X ed al Consorzio.
Perizie che sono già passate al vaglio dell’amministrazione.
Il via libera del Comune
“Non è in discussione il ruolo del Consorzio che sul proprio quartiere da anni esercita un’azione meritoria.
Dal loro punto di vista il taglio è necessario per consentire che le strade, rifatte dopo tanto tempo, possano rimanere in buone condizioni.
Però il taglio degli alberi deve essere considerata sempre come ultima spiaggia – ha sottolineato il capogruppo di Azione Andrea Bozzi – e quindi ci chiediamo se il comune abbia la capacità di valutare queste perizie e se eventualmente sia in grado di produrne altre, finalizzate a salvare questi alberi”.
Il comune, tramite il dipartimento ambiente, lo scorso 30 agosto ha però rilasciato il parere positivo al taglio, indicando anche come dovranno essere effettuate le successive sostituzioni.
Solo in minima parte avverranno con nuovi pini visto che saranno 22 gli esemplari di Pinus pinea da mettere a dimora.
Le proteste annunciate
Intanto per martedì 19 settembre, in piazza della Stazione vecchia, è stata annunciata una mobilitazione “in difesa dei pini del X municipio”.
E’ stata lanciata dal “comitato Villa Glori”, la storica villa romana che nel 2021 è stata teatro di decine di abbattimenti.
Il sit-in si svolge davanti la sede del municipio X, alle ore 10.30.
“Chiediamo di parlare con la commissione ambiente di radici degli alberi e cantieri – ha spiegato Jacopa Stinchelli, tra le promotrici – affinché possano coesistere grazie alle moderne tecniche, ampiamente sperimentate”.
(Articolo di Fabio Grilli, pubblicato con questo titolo il 18 settembre 2023 sul sito online “Roma Today”)
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