Stadio Flaminio abbandonato (immagine d’archivio)
“Lo stadio Flaminio?
Presenteremo un progetto al quale non si potrà dire di no.
Riteniamo che sia un servizio per la città, per la comunità e per tutti i laziali.
Onorerà la loro storia e, soprattutto, coltivare i sentimenti di sempre da quando il calcio è venuto a Roma.
Sulla base di questo noi presenteremo un progetto per la città, contrariamente a quello che qualcuno possa pensare su eventuali speculazioni che io volessi fare“.
Lo ha detto il presidente della Lazio, Claudio Lotito, in Campidoglio per le celebrazioni per i 124 anni della Polisportiva biancoceleste, in merito alla ‘rinascita’ dello stadio Flaminio di Roma, abbandonato da 13 anni.
Quella di un progetto di riqualificazione da parte del club biancoceleste è solo una delle ipotesi che negli anni sono arrivate al Campidoglio per far rivivere l’opera.
Stando a quanto emerso in una commissione Sport convocata sul tema a inizio estate, il presidente della Lazio Claudio Lotito ha effettuato un accesso agli atti per acquisire tutti i documenti che sono stati consegnati a settembre 2022.
Da allora però non è arrivata nessuna proposta concreta.
“Nel 2004 presentai un progetto che oggi poteva essere un fiore all’occhiello per la città: con approdo sul battello, con lo svincolo stradale, con la stazione ferroviaria dentro lo stadio.
Mi venne detto che Lotito voleva fare una speculazione.
Oggi questi rischi non ci sono“, ha aggiunto ancora il presidente della Lazio.
“Quando presentai il progetto lo feci con l’obiettivo di renderlo casa dell’intera polisportiva, perché ho sempre pensato che la Lazio calcio sia una sezione della polisportiva.
Questo nonostante abbia un diverso potere mediatico che noi dobbiamo mettere al servizio della gente per educare i giovani ai valori dello sport e far sì che questi un domani diventino adulti rispettosi delle gente e delle norme“, ha concluso Lotito.
E il sindaco Gualtieri ha recepito il messaggio.
“Sono contento di aver ascoltato Lotito, il suo impegno e la sua determinazione per rilanciare il progetto dello stadio.
Lo dico con grande chiarezza: sulla dimensione politica del progetto relativo al recupero del Flaminio siamo d’accordissimo.
Quando il progetto sarà presentato l’amministrazione lo valuterà con la massima apertura e disponibilità, considerando gli aspetti tecnici“.
(Articolo pubblicato con questo titolo il 13 gennaio 2024 sul sito online “Roma Today”)