Metro B più efficiente.
Novità sui tram e sui futuri cantieri.
Il 3 gennaio 2024 il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e l’assessore alla mobilità, Eugenio Patanè, terranno una conferenza stampa in Campidoglio per parlare delle novità che ci saranno sui trasporti romani.
Il riserbo in Campidoglio è assoluto ma, da quanto si apprende, sono previsti interventi per migliorare il servizio sulla seconda linea metropolitana di Roma.
Mobilità
L’incontro con i giornalisti non è stato ancora ufficializzato ma, come detto, si terrà il 3 gennaio.
L’argomento sarà il futuro della mobilità a Roma, la sfida più grande che la città sta vivendo in vista del Giubileo 2025.
Tra progetti, cantieri e cambi della viabilità, la Capitale vede nel 2024 come l’anno chiave per cambiare marcia per il grande evento giubilare.
Tram
Uno degli argomenti della conferenza riguarderà i tram.
Come annunciato da Patanè, è cominciata la produzione dei 121 Caf da 33 metri che arriveranno entro l’apertura della Porta Santa.
Questo comporterà lo stop, per la prossima estate, della circolazione dei mezzi su binari perché sarà necessario aggiornare il deposito di Porta Maggiore, attualmente inadatto ad ospitare i nuovi mezzi.
Spazio anche alla tranvia Togliatti e alla TVA, la Termini Vaticano Aurelio, un’opera confermata nonostante le criticità presenti per la sua realizzazione.
Si parlerà anche dell’ormai famigerato tram 8.
Sulla linea, e questo si sapeva da tempo, deve essere completato il tratto di ponte Garibaldi, con la sostituzione dei binari.
Un lavoro che costringerà l’interruzione della circolazione del tram dopo un lungo stop avvenuto nei mesi precedenti e diverse “false ripartenze”.
Secondo quanto riporta il Messaggero, sembra che la linea possa essere fermata già a gennaio e non durante l’estate, come invece pensato dal Campidoglio.
La richiesta arriverebbe dall’Ansfisa, l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali.
Da capire come i cantieri per la sostituzione dei binari andranno ad impattare sulla viabilità.
Anche di questo si parlerà nella conferenza del 3 gennaio.
Metro B
Inutile girarci attorno.
La Metro B è diventata l’incubo dei romani.
Le attese si aggirano sui 13’ a convoglio, quando va bene.
Tempi degni dei treni regionali e assolutamente inadatti a soddisfare la domanda dei pendolari.
Gualtieri e Patanè in conferenza daranno aggiornamenti in merito al cronoprogramma dei lavori che riguardano la Metro B, in particolare il tanto atteso miglioramento del servizio tra il 2024 e il 2025.
I problemi della linea sono noti da tempo.
Sulla linea B dovrebbero circolare 31 treni (questa la dotazione attuale, in attesa dell’arrivo di quelli nuovi), mentre la disponibilità attuale oscilla i 18 e i 21: gli altri treni sono fermi tra revisione e manutenzione ordinaria.
In una recente intervista a RomaToday, Patanè ha detto che entro il 2025 i convogli avranno una frequenza tra i 4 e i 5 minuti.
Anche questi aspetti saranno oggetto dell’imminente conferenza di inizio anno.
(Articolo di Matteo Torrioli, pubblicato con questo titolo il 1 gennaio 2024 sul sito online “Roma Today”)
Carissimo Assessore, sono Paolo E,ilio Cartasso, Presidente dell’Associazione Case Rosse 2014, da Te conosciuto. Mi permetto di suggerire, per un minore impatto Ambientale e pochissima spesa, una linea di Filobus.