Nella news del 27 settembre 2013 (https://www.rodolfobosi.it/acquisizione-dellex-teatro-gerini-al-patrimonio-del-comune/#more-2391) è stata data la notizia della acquisizione dell’ex teatro Gerini al patrimonio del Comune di Roma che l’Assessore Luigi Nieri ha fatto approvare dalla Giunta Capitolina.
Si è trattato in effetti della Decisione della Giunta Capitolina n. 53 del 2 agosto 2013 con cui è stata approvata la 65° proposta di delibera da sottoporre alla approvazione definitiva dell’Assemblea Capitolina: il testo della proposta è lo stesso della Decisione della Giunta Capitolina n. 2 dell’11 gennaio 2013 con cui la Giunta del Sindaco Alemanno aveva approvato la 5° proposta di delibera che non è stata poi approvata dal Consiglio Comunale.
La 65° proposta è stata poi approvata con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 72 del 26 settembre 2013, che ha avuto 31 voti favorevoli e l’astensione dei 4 consiglieri del Movimento 5 Stelle Marcello De Vito, Daniele Frongia, Virginia Raggi ed Enrico Stefano e del consigliere del Gruppo Misto Cosimo Dinoi.
Il testo della delibera è lo stesso della decisione della Giunta Capitolina n. 65 del 2 agosto 2013, che è stata però integrata con la seguente testuale aggiunta finale: <<Acquisita la proprietà del suddetto complesso immobiliare, riconfermata la destinazione a teatro già in precedenza stabilita, l’individuazione del soggetto gestore e della programmazione culturale dovrà avvenire ad opera del Dipartimento Cultura tramite il ricorso a procedure selettive ad evidenza pubblica ai sensi della vigente normativa in materia>>.
La delibera non entra nel merito delle spese da affrontare necessariamente per la riqualificazione del teatro e di come verranno reperite: c’è quindi il rischio di dover aspettare chissà quanto altro tempo ancora per arrivare ad inaugurare la riapertura del teatro.
C’è in compenso la possibilità di attivarsi per far sì che nel progetto di riqualificazione di questa struttura si riesca a ricavare un ambiente da destinare a “Casa del Municipio” o “Casa Gerini” dando così ai cittadini anche uno spazio di dimensioni opportune da riservare a tale importante funzione sociale.