“Serve più personale per il dipartimento e per i Municipi”.
È quanto dice, invece, la nota scritta il 10 gennaio dall’assessora Monica Lucarelli al direttore del dipartimento organizzazione e risorse umane del Campidoglio.
A 19 giorni dal 31 gennaio, data entro la quale i Municipi I, II e III dovranno completare il loro piano del commercio e rivedere i posteggi degli ambulanti, l’assessora ha chiesto “con urgenza” forze aggiuntive per riuscire nell’impresa: rispettare i tempi e preparasi anche per le sfide future.
Piani del commercio
Roma vorrebbe mettere a bando i nuovi posteggi per ambulanti entro la fine del 2024.
Per farlo, l’assessora Lucarelli ha chiesto a tutti i Municipi un piano del commercio da consegnare entro il 31 dicembre.
All’appello, come detto, mancano ancora i territori più importanti.
Il I Municipio, in particolare, sarebbe indietro con il lavoro, dovendo avere a che fare con circa 1.700 licenze.
Tra l’altro, in audizione in commissione attività produttive, l’assessora aveva minacciato di commissariare chi non avrebbe rispettato la scadenza.
Una situazione che, secondo Andrea Alemanni, è stata causata dall’inerzia della Lucarelli e dall’assenza di personale sia a livello centrale che municipale.
La situazione
Nella nota che la Lucarelli ha scritto al direttore delle risorse umane si dice che gli uffici del commercio dei 15 Municipi “sono chiamati a un lavoro straordinario” per la messa a bando di più di 10 mila concessioni di commercio su area pubblica.
Il tutto da fare entro la fine del 2024, disapplicando le proroghe contenute nel testo della nuova legge sulla concorrenza che, anche secondo il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sono in contrasto con la Bolkestein.
“Un banco di prova unico e impegnativo per i Municipi – si legge ancora – soprattutto il Municipio I e il municipio II che avranno bisogno di forza lavoro straordinaria, in quanto le unità di personale a loro dedicate non saranno sufficienti a garantire una corretta apertura delle attività lavorative in precedenza evidenziate”.
“Purtroppo avevo ragione – commenta, a RomaToday, il presidente della commissione attività produttive, Andrea Alemanni – Lucarelli ora, dopo due anni e dopo aver dato ai Municipi la scadenza del 31 gennaio per fare i piani, dice che non ha nessuno e che vanno date le risorse.
Questo dopo aver depotenziato un dipartimento che, invece, era atteso da un grande lavoro da svolgere”.
Dal canto suo, l’assessorato, come si evince anche dal documento inviato al dipartimento, ha chiesto più personale per tutto l’anno in corso per espletare tutte le pratiche che saranno in capo agli uffici commercio dei municipi.
Le risorse, quindi, non servono solo per il bando ambulanti.
Nella nota della Lucarelli si parla di impegni per “l’attività amministrativa per la concessione del suolo pubblico per le attività di somministrazione, come da nuovo regolamento approvato dalla Giunta Capitolina, e la gestione del nuovo modello convenzionale AGS, come recentemente approvato dalla Giunta Capitolina“.
La richiesta
La nota della Lucarelli si chiude sottolineando la “complessità e delicatezza della situazione” e con la richiesta di assegnare ad integrazione “nuovo personale per il dipartimento sviluppo economico e attività produttive direzione mercati e commercio su area pubblica e per gli uffici commercio dei Municipi”.
Incontro
Giovedì 11 gennaio, intanto, c’è stato un nuovo incontro tra la Lucarelli ed i colleghi assessori delle municipalità, appuntamento già fissato prima dell’audizione in commissione attivittà produttive.
Sul tavolo, ovviamente, c’era il tema dei bandi del commercio su area pubblica.
In una nota diffusa dal Campidoglio, si dice che “durante la riunione sono state esaminate le criticità di un lavoro complesso su cui dipartimento e Municipi stanno lavorando da quasi due anni, che hanno compreso l’assenza di qualunque mappatura delle postazioni, la carenza di personale e la scoperta di postazioni non conformi da ricollocare in collaborazione con le associazioni di categoria”.
“I nuovi bandi che partiranno entro la fine dell’anno – continua la nota del Campidoglio -, rappresentano un’opportunità per dare una nuova vita a una categoria commerciale che è stata sempre sminuita, riconoscendone la professionalità e dando valore all’esperienza.
Un banco di prova impegnativo, una grande sfida che solo un lavoro di squadra porterà a vincere”.
Ad oggi, a quanto pare, la squadra non sembra essere così unita, con i rapporti tra l’assessora Lucarelli e il presidente della commissione Alemanni ormai ai minimi storici.
(Articolo di Matteo Torrioli, pubblicato con questo titolo il 12 gennaio 2024 sul sito online “Roma Today”)